mercoledì 30 maggio 2007

Antichrist Superstar















Questo pomeriggio, l'amico Lore-Paina, che ringrazio particolarmente, mi ha inviato un filmato che invito chiunque a "sopportare" per 38 minuti e che potete trovare al link seguente: http://www.61comenoi.it/SEX_CRIMES_AND_VATICAN_FIGHTING_PEDOPHILIA.wmv


Di cosa si tratta lo si intuisce immediatamente e mi auguro che chi avrà la voglia di vederlo, non sia comunque prevenuto come chi risponde a questo tema con un banale "si vabbè però si sa che....." o che pensa che non sia "niente di nuovo" , ormai.....purtroppo....

Il documentario in oggetto, rimarca ed evidenzia con decisa autorità quello che a mio avviso è uno dei temi più orribili e disumani di sempre, l'abuso sessuale di bambini da parte di membri appartenenti alla Chiesa, più semplicemente, il prete della "parrocchia sotto casa".

La cosa sconvolgente è il coinvolgimento di organi del Vaticano di alta carica, di persone che strumentalizzano la parola di Dio per mettere a tacere il pericolo di una fuga di fondata denuncia per crimine sessuale, dove l'unica preoccupazione è la difesa della veste, del nome "chiesa" contro la difesa del primo principio umano: il diritto alla Vita!

E' giusto vedere, è giusto conoscere, capire come e perchè alcuni soggetti abusano della VERA fede dei credenti per farne un ricatto morale , spacciandosi come guardiani di Cristo con il potere di togliere la speranza e il diritto alla religione. Persone che abusano della disperazione di persone che basano il loro principio di vita nel Credo, tramutandola in un diritto al ricatto e alla violenza......è parola del Signore questa? E' la volontà di Dio? E' Cristo , del quale ne fanno portavoce e ne vestono i concetti, a volere che sulla brutalità di tali gesti vinca l'omertà e la protezione sopra tutto e tutti per persone che andrebbero incarcerate e gettata via la chiave?

Dio ha dato la vità , loro la tolgono, la storpiano, la mutilano creando un'agonia irrecuperabile a bambini che a giovane età implorano la morte per dimenticare , piuttosto che trascinare tanto dolore fino a che, quel Dio che pregano li venga a riprendere e dar loro una spiegazione di tutto ciò....E' la volontà di Dio questa ? Non credo proprio....




Voglio credere, e credo davvero, che tutto ciò non c'entri con Dio o con qualsiasi altra religione, questo è solo un crimine organizzato da un potere che va oltre l'immaginazione, regalando a chi chiede il "perchè" di tutto ciò solo una delle sensazioni peggiori che si possano avere: l'Impotenza.

Questo è quello che provo quando leggo e vedo di questi temi, quando sento che chi concede via di fuga a chi commette certi reati, si affaccia a San Pietro la domenica mattina.....
Mi auguro che la gente non abbia mai paura di parlare, di denunciare questi fatti, di non sentirsi vincolata e ricattata da chi minaccia scomuniche da chi viola il più importante dei comandamenti , eccedendo di onnipotenza e tramutando la fede in male, lasciando piccole anime tra le braccia di nessuno, senza sapere perchè di tanto dolore gratuito.....già, le stesse anime che alle quali si chiede di domandare "perdono" ancora in giovane età.
Tutto questo non deve esistere ma so già che continuerà a vivere , tra le accuse di blasfemia verso chi gli punta il dito contro e tra minacce di scomunica.
I bambini non hanno alcuna colpa, non dobbiamo essere indifferenti alle loro sofferenze....e non dobbiamo esserlo nemmeno verso chi commette tali orrori, è troppo facile cambiare canale o voltare la pagina dei giornali.

venerdì 18 maggio 2007

50 anni di Rock Italiano


Il 18 Maggio 1957 prendeva vita al Palazzo del Ghiaccio di Milano il primo Rock Festival Italiano. Con il pezzo "Ciao ti dirò" , l'attenzione va tutta su Adriano Celentano che per l'occasione forma i Ricky Boys che vede la partecipazione di personaggi del calibro di Enzo Jannacci al pianoforte , Giorgio Gaber alla chitarra e un inedito Luigi Tenco al Sax. Oggi se ne celebrano i 50 anni , un evento che cambiò il modo di ascoltare la musica in Italia, un evento anche nel vedere 4 musicisti di quel calibro su uno stesso palco , uniti dallo stesso entusiasmo e voglia di far musica.
Alla storia passò il momento in cui Celentano, vinto il primo premio di 100.000 lire, scoppiò in lacrime .... lui che si era presentato solo per provare ad essere il Jerry Lee Lewis per una sera...
Il pensiero a quel Festival fa anche un pò sorridere se si pensa ai mezzi di allora per suonare, al modo di cantare, muoversi, al tipo di proposizione verso il pubblico ; oggi nel 2007 sembra tutto facile , e lo è, rispetto a quegli anni e penso sarà molto difficile rivedere qualcosa di simile.
Già....oggi che il business è l'unica canzone che molti sanno suonare, che porta i vari big o cantanti ritenuti tali a disertare Festival , eventi di beneficenza, collaborazioni per il solo piacere di fare qualcosa di importante.....già....noi Italiani ci distinguiamo anche in questo, in un qualcosa che ha sempre stentato a sfondare e dove facciamo i preziosi...la musica italiana ha sempre portato gli ascoltatori ad un alto livello di scetticismo e quando avevamo l'occasione di riscattarlo non lo abbiamo fatto.
Scrivo di questa ricorrenza perchè amo il Rock e mi pareva doveroso celebrarne anche la sua forma in lingua non-inglese dando il giusto rispetto a chi lo propone in ogni suo lato e voce.
Sarebbe troppo facile dire che il Rock anglosassone è sempre stato anni luce avanti a noi ma almeno in UK o USA hanno dato vita più lunga a super-gruppi di nicchia che magari hanno inciso 1 solo album diventando un mito e deliziando gli ascoltatori con capolavori unici e solo per il gusto di farlo.
Chissà se un giorno anche nella nostra piccola Italia tornerà qualcuno che , invece di atteggiarsi e vendersi come meteora, riuscirà nell'intento di fare qualcosa di importante , di fare musica riempita di poesia , arte e passionale interpretazione ... a volte dovremmo ricordarci che siamo Italiani e certe cose le abbiamo nel sangue e non ci serve imitare culture che non ci appartengono.
Se il 18 Maggio è la data della nascita del rock italiano....beh....allora Buon Compleanno!

giovedì 3 maggio 2007

Charlie....The Bird.....


Banalmente direi "è uno dei libri più belli che abbia mai letto" .... forse troppo breve , proprio perchè così affascinante e coinvolgente.... "Il Persecutore" di Julio Cortazar racconta una parte fondamentale e critica della vita di uno dei miti del Jazz, Charlie Parker. Cortazar racconta della tragica figura di "The Bird" come probabilmente nessun altro poteva fare, con un tocco di classe che ne risalta il genio istintivo che Parker faceva uscire con le sue note, con improvvisazioni che pochi capivano inizialmente e che, anzi, deridevano come fosse un isterico suonatore da bar e che invece si rivelò Genio di livello eccelso. Il mondo del Jazz, il binomio musica ed eroina , una vita breve .... il tutto farebbe pensare più ad una star anni 70 o 90 ma siamo a metà anni 40 e lo scenario viene paradossalmente contornato da un fascino di un tempo che non vivremo più ma che, grazie a The Bird , riusciamo ad assaporare ancora oggi con le sue meravigliose improvvisazioni e composizioni che un giorno presero il nome di BE BOP....citare chi fece parte dei suoi gruppi sarebbe troppo lungo ma qualche nome è di rigore, come il suo alter-ego Dizzy Gillespie , Miles Davis , Red Roney , Charles Mingus .... Clint Eastwood ne fece un film "The Bird" ma consiglio vivamente la lettura con sottofondo "Now's the time" ....