giovedì 11 dicembre 2008

This is the End.....



Oggi 11 Dicembre 2008, alle ore 17:00 si é spento "Freddy" la mia scatoletta cagamusica da 10Gb e fedele compagna di molti rientri difficili a casa a notte fonda...
Dopo anni di dure battaglie, numerosi maltrattamenti, cadute, calamità atmosferiche e insulti vari seguiti da notevoli rianomazioni, oggi é deceduto senza possibilità di recupero....nemmeno il mio disperato "alzati e cammina" ha dato risultati.
Il mio morboso rapporto con gli "apparecchi" musicali (Paina ne sà qualcosa...vedi il mio vecchio lettore CD portatile) mi porta a decantarne le gesta di questa mio aggeggio che ha visto più cambi di cuffiette di qualsiasi altro al Mondo....credo circa 7-8....dove alla fine hanno imperato le Sennheiser.
"Freddy" viveva di vita propria, rifiutandosi di accettare musica di certo tipo, ad esempio recentemente ha vomitato da solo gli Oasis dopo 8 minuti di inserimento album , e alzava da solo il suo volume nei pezzi di spessore e quando gli tirava il culo, ti cambiava pure canzone se una lo scoglionava o era troppo melense....dopo tutto la sua identità é sempre stata Rock con deroga solo per il Trip-Hop.
Usato nel noto locale "Moska" , in "Festival" con quello di Gigi, per tirare su il morale e il livello musicale, ha fatto anche la sua porca figura in Pubblico, accogliendo consensi come un vecchio rockettaro che nell'era delle figate ultrapiatte e leggere, spaccava sempre i femori a chi lo ascoltava.
Perché Freddy? Torna tu a casa alle 3 di notte in Bus , schiacciato e stordito, con sto coso che a massimo volume ti infila gli Ac/Dc nei timpani senza via di scampo...tagliente come Freddy Krueger!
Addio vecchio porco....e anche un pochino Vaffanculo và! Quando ti addormentavi nel momento del bisogno mi stavi proprio sul cazzo!

mercoledì 26 novembre 2008

Control



......e ci risiamo....lo scorso inverno è uscito il film sulla vita di Ian Curtis e dei Joy Division "Control" ma qui, come sempre, non è arrivato e , nonostante la richiesta a gran voce degli amanti della musica in generale, non se lo è cagato nessuno......fosse stata la nuova "creatura" spazzatura di Ligabue regista ce lo saremo sorbito fino alla nausea ma qualcuno ha pensato che il Genio di Ian Curtis non fosse degno di arrivare sul grande schermo Italiano . Il personaggino che vedete cantare nel video che ho postato di "Transmission" ha rivoluzionato la musica Inglese di fine anni '70 alla pari di artisti come David Bowie e Sex Pistols , introducendo nuovi suoni chiamati poi "New Wave" fino ad arrivare al suicidio a nemmeno 24 anni , a causa di manie depressive dovute ad epilessia.
Chi ha prepotentemente voluto portare a dimensione film la sua vita è stato un "tale" Anton Corbijn, che non è altro che il fotografo ufficiale dei piu' noti gruppi di tutto il Pianeta e che manco vale elencare , sarebbe troppo facile. La vita di Ian Curtis ha un qualcosa di particolare , da vedere e ascoltare e capire come per pochi altri artisti, qui non si parla di "vizi e stravaganze" ma di serii problemi e schizzofrenie mentali che sfociavano nel genio musicale.
Suonerà anche banale ad oggi, visto che l'atteggiamento del "giovane e problematico" ha fatto ormai tendenza ma per chi lo ha dovuto subire davvero come lui, va il massimo rispetto e non averlo portato nelle nostre sale per capirne di piu' e poter ammirare la sua breve ma eccezionale vena creativa, è stato l'ennesimo "fanculatevi" arrivatoci dalla nostra bella stampa e informazione....ma tanto ora arrivano altri film di De Sica e Boldi...c'è da stare sempre allegri dai....
Joy Division: "Transmission"

martedì 18 novembre 2008

Hoping in a better World....



Messaggio da Joey Ramone, attraverso la voce di Eddie Vedder e la musica dei Pearl Jam....sperare non costa niente, "credere" deve essere nella nostra natura....con la musica dei Ramones, chissà che il nostro piccolo Mondo di merda abbia un gusto un po' piu' dolce ....

martedì 28 ottobre 2008

Too much static...


Bonjour Venise, stamattina mi sono alzato particolarmente stanco e con poca voglia di comunicare verbalmente con chiunque e come smepre , strada facendo, mi sono perso tra considerazioni delle prime immagini che vedevo e i soliti fantoccini incravattati che mi passavano vicino col sorriso di chi deve trasmettere che oggi sarà una giornata grandiosa , una spanna sopra gli altri.....col cazzo! Non ci trovo molto da fare gli altezzosi ultimamente e, onestamente , della crisi di cui si parla, me ne sbatto i coglioni, la mia vita è uguale a prima , sia che il petrolio abbia un'erezione serale o che il nostro governo si travesta da troia sbavata ancora una volta...trovo piu' triste e pericoloso , l'essere circondato da chi si aggrappa a questi eventi per dare un senso alle proprie discussioni e rendere il proprio "io" meno sterile , è come infilarsi una siringa nel culo e farsi un prelievo di quel poco che si ha per svuotarsi totalmente e diventare una sorta di spugna grezza assorbi cazzate da rigirare a chiunque. Trovo piu' interessante guardarmi i soliti 4 culi del mattino mentre ascolto gli AC/DC che , attaccati al mio cervello con 2 morsetti, mi fanno l'elettro-shock quotidiano per mantenermi in vita.
Onestamente sono terrorizzato dalla popolazione diurna, in ansia per le rinunce di un capo firmato o del cambiare il tipo di olio da cucina per un paio di euro di differenza....se siamo teste di cazzo che ci svegliamo ora, ci sta pure bene , la mia morale è semplicemente che non siamo mai stati bravi ad adeguarci al normale istinto di sopravvivenza , siamo sempre stati piu' abili a camminare ad una spanna dal culo del prossimo e ci sconvolge il fatto di non aver piu' nessuna esclusiva e per avere un peso nella società , non sappiamo piu' come proporci esibendo il nostro vero essere .... abbiamo sempre vissuto di riflesso, di paraculate , di speculazioni , pero' ci siamo persi quel che siamo e quindi ora me ne sto a guardare , sguazzando nel mio mare di cazzi pronti a siluarmi al primo errore , ma con i bracciali a tenermi a galla , tanto da potermi fermare ogni tanto e farmi 4 risate....la gente dice che "non c'è niente da ridere" oggi....io trovo ci sia da pisciarsi in faccia dal ridere invece. Tirare testate ai muri sperando che il tempo corra e la vita si riassesti nel vecchio brodo avariato di 10 anni fa , non serve a molto , meglio muovere un po' il culo autonomamente , almeno per sentirsi meglio. Le notizie e i mercati non cambiano a seconda dei nostri patemi o speranze , quindi meglio estrapolare l'essenziale di qualche notizia e il resto del "quitidiano" scrivercelo da noi e renderlo un po' piu' ironico , alla fine , alcune belle snesazioni ci sono ancora , basta gustarsele al momento che capitano e tenersele per sè....

venerdì 24 ottobre 2008

Get Born Again...


Ieri 22 Ottobre , era il compleanno di Drazen Petrovic, avrebbe dovuto compiere 44 anni ... e per dovere e devozione verso il mio idolo assoluto di sempre , scrivo 4 righe.
Il "Mozart" del basket rimarrà per sempre il piu' gran giocatore che abbia mai visto dal vivo ; ebbi anche la fortuna di vederlo sfidare la mia Reyer e Drazen Dalipagic all'Arsenale circa 18 anni fa, per un cazzuto torneo Alpe-Adria che poco contava ma che fini' con un duello attorno ai 57 punti vs 54 punti per il nostro Dalipagic. Le sensazioni regalatemi da questo uomo furono perfino troppe e rimarranno uniche, come i 62 punti in Finale di Coppa delle Coppe contro Caserta o come quando approdo' ai New Jersey Nets per riportarli nel basket che contava dopo decenni bui e con medie strepitose di realizzazione...Petrovic fu il vero apri-pista per lo sbarco Europeo nella NBA e lascio' un'impronta che cambio' il basket americano, elevando il tiro da 3 come arte sublime e travolgendo la pallacanestro made in USA con un carisma mai visto prima, quello Europeo , quello dal sangue caldo "slavo" , quello di un campione che forse non si aspettavano di trovarsi nei loro campi e che dovevi fucilare prima che lasciasse il campo o che si rassegnasse alla panchina, come nei primi anni a Portland. Campioni come lui amavano la propria Nazionale come una cosa preziosa (non come i nostri fighettini di oggi....) , seguendola ovunque , portandola al top del basket Mondiale, dove solo il Dream Team Americano del 92 poteva sconfiggerla .... e dove pur di giocare una partita inutile in Polonia, il 7 Giugno del 1993 ci rimise la vita in un incidente stradale post-gara.
Quando parlo di basket con gli amici, molti dicono che la loro fortuna è stata vedere giocare Michael Jordan, Magic Johnson e il Dream Team....e concordo....ma per me Petrivic rimarrà sempre al primo posto ... tanti auguri "Mozart" ....

venerdì 17 ottobre 2008

Gino Lo Spazzino



La Risposta Italiana a Joe L'Idraulico Americano.....

lunedì 13 ottobre 2008

Il Ritorno del Diavolo...


AC / DC
19 - 21 Marzo 2009 Datch Forum Milano
..................serve altro ?..................

1:36am


Togliere alla gente il proprio rumore spegne parte del loro essere, la rende apatica e la avvicina al suo essere piu' idiota....è come fumare al buio, senza vedere il fumo che ti esce dalla bocca , ti fa sentire un coglione .... allora accellera le luci, aumenta il tuo volume e isolati in una bolla che ti tiene sotto-vuoto, immune da qualsiasi pensiero e germe di respiro che si possa posare tra le tue parole e i tuoi scattosi movimenti....è una forma contorta di cannibalismo virtuale, mangiare le persone senza che se ne accorgano, rendendole come quadri sospesi nel vuoto dove decidi tu se soffermarti a guardarli o farci uno sfregio indelebile .... poi continui a correre , tanto non ti vede nessuno se sei abile ad evadere dal tuo corpo mentre sei nel mezzo della folla....mica è difficile , è che ci piace compatirci tra melensi e noiosi rigurgiti di vita straraccontati che ci fanno compagnia....sterilizza il tuo mondo e accendine i rumori uno per uno , a tuo piacimento , coordinando il tuo corpo a tuo estro , basta che ogni tanto ne ricavo qualche eco sensato da riproporre nei tuoi momenti peggiori ... ognuno di noi sceglie la propria via di autodistruzione , piu' o meno adrenalinica...puoi selezionare parole nuove, puoi inventare stati d'animo, puoi invertire il respiro e trasudare colori ... basta accordare il proprio cervello con sfrontata incoscienza per ricavarne un armonioso suono del proprio istante di benessere...sensazione estrema del panico.

martedì 16 settembre 2008

Outside the wall....


Potrei fare mille citazioni e metafore , per una persona che puo' davvero ritenersi un Eroe senza tempo della nostra musica....ma di Richard Wright voglio solo ricordare il tocco poetico che dava ad ogni concerto dei Pink Floyd e che in pochi possono permettersi di fare nella vita. Le standing ovations tributategli a Milano e Venezia nell'ultimo tour di Gilmour sono solo una piccola parte della stima che il pubblico ha verso la professionalità e il talento di questo uomo, che spesso si è seduto a fare da comparsa o adirittura "in panchina" , senza mai battere ciglio e sempre pronto a rientrare per i suoi Floyd...Grazie per tutte le inestimabili ed inimitabili note che hai suonato, ognuno ricorderà le sue , io ricordo quel capolavoro di Echoes che mi hai regalato nella mia amata Piazza San Marco....

mercoledì 10 settembre 2008

martedì 9 settembre 2008

Istruzioni per la distruzione

Nel lontano 1996 , la leggendaria società della Pallacanestro Varese vinse lo scudetto che la immortalo' nel basket italiano con la stella del decimo scudetto....l'allenatore di allora, tale Carlo Recalcati, venne giustamente lodato e negli anni a seguire, a comando della "eterna seconda" Fortitudo Bologna e della novità Mensana Siena , mise assieme un tris di Campionati Vinti che lo lanciarono nel Mondo della Nazionale come head coach e resero Mr. Recalcati una sorta di Re Mida della Palla al Cesto Italiana.
Negli anni 2003 e 2004 la nostra brillante e spumeggiante Nazionale mette assieme un bronzo europeo e un argento storico alle olimpiadi di Atene, oltre all'indimenticabile asfaltata rifilata agli USA nel preolimpico che ancora oggi ricordo con tanta emozione e con una televisione in meno (chiedere a Paina per informazioni).
Anno 2008 ... guardo Italia-Ungheria , Italia-Bulgaria , Italia-BabySerbia....e vedo cose che non mi tornano molto come conteggio.....ok , 1 scivolone ci sta sempre ma 3 di fila e con paesi dei quali non ho mai visto 1 giocatore 1 calcalre il parquet in nessun campionato....eh no, ora mi giran le palle!
Cosi' perdo 10 minuti a pensare mentre guardo i nostri celestini svampiti, prenderle da dei 20enni Serbi e deduco quanto segue:

- Prendi un omuncolo ed ex buon giocatore di basket e mettilo alla guida di una squadra di talenti puri come Pozzecco, Galanda, De pol .... ci sta che vinci lo scudo
- Prendi lo stesso uomo che si prende gli stessi giocatori , si prende gli stessi schemi e li porta a Bologna, Siena e in Nazionale.....chiaro che vinci....lo sanno anche gli allenatori di Promozione
- Prendi lo stesso coach che ha esaurito le idee (poche) e i giocatori (stanchi di lui) e che trova una unica ,orrenda, calcistica soluzione: imbottiamo le squadre di stranieri a basso costo che tanto nessuno se ne accorge....e mo'....son cazzi....se ci aggiungi che i nostri 3 unici talenti ci fanno il dito medio da oltre oceano e snobbano la Nazionale
- Risultato: non si vince piu'.....non si gioca piu'....non si ha piu' fantasia e si viene inghiottiti in un buco nero senza ritorno, visto che le squadre di club appena mettono il naso in Europa prendono legnate spaventose anche in Polonia , la Nazionale fa ribrezzo ed è composta da giocatori mai sentiti, nemmeno giovani, cose riciclate da 27 anni o con tappabuchi come Mordente e Soragna che meritano solo stima per il fatto di metterci la faccia.

E lui? Lui? Mai in discussione....affonda il nostro sport dopo che era arrivato al top , dopo che lo ha etichettato con la legge "hai 31 anni? sei vecchio e vai fuori dal cazzo....." oppure "Pozzecco non mi ascolta, via a casa" (a POZZECCCCOOOOOOOOO!!!!!!!!!!) .... Si arrampica sugli specchi per cercare di dare la colpa agli allenatori che non "creano nuovi talenti" quando invece mai come ora ne abbiamo in casa ma non sappiamo impiegarli e preferiamo degli Islandesi a basso costo....gente comune non pagata dalle società va a fare stage di domenica mattina alle 11 perchè sto imbecille ha indetto i "crediti formativi" e poi quando sei in Palestra, chi fa i trainings è il tuo avversario di domenica prossima in serie D....solo che fare centinaia di km a chi ha famiglia, diverte un sacco no?
Tutto cio' coronato da una cosa che mi ferisce enormemente: TU ... TU ... che pensi di essere il discentente naturale di Red Auerbach , renditi conto che hai portato la nostra Nazionale dove prima mai era arrivata....alla serie B ....è un traguardo anche questo no? Come se l'esclusione di Pechino e i moloteplici calci in culo agli ultimi Europei non ci fossero bastati.....ma mancano i talenti no? Gallinari....Bargnani.....Belinelli.....Mancinelli.....Vitali.....Hackett.....piu' Soragna , Mordente , Marconato, Galanda , Bulleri , Basile, Cittadini (hanno tutti 32/33 anni al massimo) ed altri .... farebbero cosi schifo? O forse potremmo naturalizzare un po' di pacchi stranieri che magari si spende meno.....Vergogna caro narciso del basket e a chi le permette di stare ancora dov'è....spero vi rendiate conto dello stato d'animo in cui ci avete messo!
A differenza vostra, non ci gireremo mai dall'altra parte, fingendo di nulla, quando la nostra Nazionale toccherà il fondo....


giovedì 28 agosto 2008

Per Gigi



;-) E vedi de buttar da bever desso!!!!!

venerdì 22 agosto 2008

L'Arte della supremazia



Olimpiadi 2008: che dire....bravi sti cinesini, improvvisamente diventati artisti di ogni sport, anche i più impensabili...fosse vero....tolti i furti legalizzati di medaglie, che non hanno sconvolto nessuno, mi son, come sempre dilettato nel guardare la ginnastica artistica, arte che adoro, in particolare in versione femminile. Mi sogevano dubbi tipo "se i veri campioni siano finiti" poichè si tentano di costruire persone e personalità troppo sovracaricate di concentrazione e fisicità per vincere quella medaglia che altrimenti ti manda in crisi, in fallimento totale il morale . Mi mancava vedre quella fluidità, armonia e spontaneità del movimento corporeo, che fino a ieri caraterizzava questa nobile arte. Insomma , mancano i talenti veri....tolta la Rumena che ha fatto il culo alle cinesine, lei ha spaccato davvero.
Così per rifarmi gli occhi e rendere l'idea del vero "talento" , mi son riguardato il video sopra postato di Nadia Comanceci a Montreal 1976 dove ha preso 1 dei svariati 10 perfetti.
Motivo? Lo so che la Comaneci è come guardare Jordan o Maradona , ma trovo che quello che ha fatto lei sia irripetibile....la perfezione del movimento ed equilibrio corporeo portata ad arte estrema e con semplice naturalezza. Tanti ne parlano ma pochi della mia generazione l'hanno vista all'opera, io me la ricordavo a diapositive a Mosca 1980 e così, mi son fatto un giretto a vedermi le sue prodezze una per una....e ne ho postati 2...

Le Ferie Immaginarie


A parte il mio solito ritaglietto di 7gg in Svizzera, le ferie 2008 , come quelle 2007 e parte 2006 sono state puramente "immaginarie" al limite della schizzofrenia mistica dal rendermi quasi sicuro di aver viaggiato solo perchè ho visto un bel documentario TV ... Saltando l'elenco dei motivi che mi hanno inchiodato il culo al lavoro, ho avuto modo di sperimentare ancora una volta il cosa vuol dire vivere 1 mese in una gettata di asfalto vomitevolmente caldo , dove le uniche cose che incontravi per strada erano , la tua ombra, un'ombra de bianco , una palla di polvere che mi inseguiva, i Portishead nelle orecchie che ogni tanto fermavano le canzoni dicendomi "ou ciccio, xè massa caldo, stua l'aggeggio...." e tanti cinesi che rubavano medaglie in televisione (vedi prox post sopra).
Così il riempispazio locale diventa difficle ma alla fine , nella sfibrante noia estiva, ho avuto modo di ritrovare una persona che pensavo di aver perso per svariati motivi....Traghettando verso il Lido, cosa rara per me , ho gettato le ancore dal mio vecchio guru "Gigi" (non Gigi Syd ... ) persona dalla pura genovesità e di rara schiettezza....E' difficile rendere il senso di come ci si possa sentire nel ritrovare un vero amico e persona unica dopo anni, smbra un pò buffo, smielato, ma quando ti trvovi davanti un ometto di 51 anni che ti dice che gli sei mancato perchè nei suoi anni difficili sei stato una delle migliori persone che abbia incontrato da quando è sbarcato a Venezia, improvvisamente ti trovi in una situazione in cui rispolveri cose e valori che ai giorni d'oggi sembrano solo chiacchere o righe da libro e riviste...letto così fa anche ridere ma un paio di ore così mi han reso più felice di alcuni giorni di ferie....pecato solo che sia Sampdoriano! ;-)
Tanto per restare in tema Gigi (staltro stavolta, el teron....), la colonna sonora estiva è stata più che soddisfacente:

- Portishead , Album: Third .... spettacoloso
- Coldplay, Album: Viva La Vida .... comprato x rispetto ma soprendentemente notevole con ottime sonorità, tanto per confermarme che Syd-Gigi no capisse un casso de musica, ahahahah
- Lamb, Almbum: What Sound ... eccezzzzzionale
- Jhonny Cash, Album : American IV ... superfluo ogni commento

martedì 15 luglio 2008

Muppets forever....



Thanks to Waldo per l'ennesimo assit....origine di una canzone mito con video devastante!

lunedì 14 luglio 2008

Macchina per Trip-Hop



Dopo un periodo di sosta che pochi hanno notato...si rimette in moto il cervello del Trip-Hop...I Portishead , sempre con il loro stile semplice, geniale ed espresso dalla melodico-ipnotica voce di Beth Gibbons , tornano a dire la loro nel panorama musicale....e per nostra fortuna!
Dopo i capolavori "Dummy" , "Portishead" e "PNYC" (noto come Roseland NYC) arriva finalmente "Third" e il loro video "Machine Gun".... Irraggiungibili ...

mercoledì 9 luglio 2008

Santa Marta Playground....


Il "playground" di Santa Marta ha sempre avuto un fascino particolare rispetto ad altri campi e l'ingresso nella "zona proibita" tramite il vecchio ponte di legno ne era una sorta di riassunto. Fondamentalmente il ponte divideva Santa Marta dal resto di Venezia e una volta varcatolo per giocare, si entrava in un mondo un pò particolare....I tempi erano quelli delle adidas top-ten che spopolavano, del pallone Mikasa a 3 colori (bianco-rosso-blu) e delle magliette monocolore...il mercato NBA stava appena cominciando a sbarcare in laguna. Spesso portare troppi palloni era un pò pericoloso, si rischiava di parcheggiarne 3 in un angolo e trovarne 1 a fine partita , idem con le prime felpe Lakers o di qualche buona marca....perciò spesso si "scampanellava" casa Epis e il buon Jacopo scendeva con la palla sotto braccio per iniziare la partitella....quando ancora usava le scarpe per giocare e non le ciabatte! ;-) Jacopo era il vero proprietario del campo in ogni senso, sia per la vicinanza da casa (penso che una volta abbia segnato anche dalla finestra di camera sua.....) sia perchè conosceva ogni centimetro del cemento riscaldato del rettangolo cestistico di Santa Marta. Qui ci si radunava prevalentemente con altri giocatori del U.S. Basket Carmini ma qualche volta si era costretti ad accettare, senza obiettare, qualche colorito amante del basket della zona, di quelli che se la partita è punto a punto, fai vincere lui per salvaguardia fisica....Penso che in questo campetto io abbia giocato in ogni orario, anche nei più assurdi, dal mattino, alle due del pomeriggio estive sotto il candelotto del sole, alla sera in notturna quando i Carmini organizzarono una sorta di torneo da campetto, qui vigeva la vera regola "chi vince rimane" o più spesso "chi prima arriva.....ci rimane quanto gli pare" accettando chi di suo gradimento.
Il fascino di Santa Marta stava nel giocare davvero in strada, con persone che ti camminavano a fianco e persone che ti guardavano dalla finestra di casa a 2 metri ridendo mentre correvi a salvare il pallone che quasi finiva in canale...Questo playground ogni tanto lo vado ancora a trovare per 2 tiri, visto che ho amici che abitano in quella zona, è un piccolo salottino del basket tra le case di Venezia, dove praticamente , ci ho visto crescere l'albero che ad oggi ti impedisce ogni tiro da fuori dal lato sinistro del campo.

venerdì 27 giugno 2008

San Giobbe Playground.....


Stimolato dal buon Pariglia, assessore tascabile del basket de "noattri" , faccio un salto nel passato per un tuffo nei playground veneziani....Il mio basket da "strada" è sempre stato quello del patronato di San Giobbe, dove per anni ho anche militato nella stessa società sportiva assieme a personaggi che ancora oggi sono conosciuti nell'ambito del nostro basket, come Matteo Moretti (Giants Marghera ,Castelfranco ) , Francesco Barbieri mio ex-coach e oggi capo istruttore arbitri e il coach della mia ultima stagione , Giorgio "Toro" Dei Rossi.
Il playground Veneziano, per forza di cose , era diverso da quello di qualsiasi altra città, qui la gente si sfidava nei patronati e non nei campetti di qualche Parco; spesso si era adirittura costretti ad assistere a qualche Messa in Chiesa per avere il benestare per giocare .
Non c'erano appuntamenti da darsi o giorni fissi, in qualsiasi momento si arrivasse ai piedi del Ponte dei Tre Archi, si sentiva già il rumore del pallone e qualcuno era alla porta a vedere chi voleva entrare per giocare...solo dopo una certa ora scattava la fascia tabù per molti, dove giocava solo chi "sapeva giocare" o meglio, giocava chi era "Padrone del campo".
Chiavi in mano dal Prete e via, fino a che non spariva il sole.
Molti giocavano in Jeans , scarpe scomode , senza maglia per non sudarla oppure, quando faceva freddo, si giocava comunque in maniche corte...a San Giobbe non esistevano le maniche lunghe se non per chi veniva da fuori, ma questa è un'altra storia.
Le comodità erano ininfluenti, niente abbigliamenti da americani o gatorade nello zainetto, solo il proprio pallone e la regola niente parolacce o bestemmie o eri bandito dal campo...almeno ci si provava...
Scelto il pallone e fatte le squadre , prendeva forma un basket tutto suo, dove spesso anche i più bravi delle varie squadre di club erano impacciati , dove chi pensavi non sapesse giocare ti faceva un mazzo tanto, dove dovevi conoscere ogni crepa del cemento , dove le regole erano improvvisate: nessuno chiamava passi o tre secondi, quelle erano regole da signorine, i contatti fisici erano stimolanti e i segni sulle ginocchia o sui gomiti ti rendevano uno con le palle.
Partite ai 51...no aspetta ai 71....no facciamo ai 101....si giocava fino a quando le condizioni erano impossibili , la pioggia , il vento, il freddo gelido , non erano problemi di nessuno a San Giobbe.
I ricordi più divertenti, quando si giocava nello stesso campo del San Giobbe basket che era quasi un campo secondario, erano quando la palla rimbalzava oltre il muro e finiva in canale....via un'asciugata e si riparte o quando finiva oltre la rete nel giardino della signora che ci amava/odiava quasi attendendo la scampanellata per rifarci dare la palla , strappandoci qualche promessa di star buoni, una spesa all'alimentari vicino o a qualcuno rifilando anche una mezza sberla in testa.
Spesso i compagni di "campetto" ci venivano a vedere quando giocavamo il campionato e a fine gara ti sentivi dire "dai movite che te speto de là che femo 5 vs 5 coi fioi" , trovando a volte più gente a vederti giocare la che in campionato e qualche povero ragazzo che ti chiedeva sempre "quanto ve manca? quante partie dové far?" , le risposte ovviamente non serve scriverle.
Quel piccolo strano rettangolo di cemento mal gettato è uno dei più bei ricordi di quegli anni, quasi senza tempo, dove ho conosciuto un sacco di gente fortissima, alcuni strani, alcuni impossibili da marcare solo la dentro, alcuni che non sopportavo di solito ma che rispettavo in quel campo, era un vero playground dove, alzata la palla a 2, eravamo tutti uguali.
Certo i numeri non mancavano, come le entrate folli di Sandro Santini, i tiri di tabella di Paolone Rossit, le guerre tra Simone Mauro e suo fratello Daniele , le partite dei cosiddetti grandi a cui eri invitato e dove trovavi molti della Prima Squadra del San Giobbe, come Marco "Pippo" Filippi , Stefano Calzolari, dove a volte veniva a farsi 2 tiri anche il mitico e compianto Renzo "Nico" Fontanelli, e i tanti , troppi, palloni finiti sul tetto della Chiesa calciati da qualcuno incavolato per un canestro annullato.
A volte quando mi cade l'occhio su qualche vecchia cicatrice, rido per i ricordi ma me li tengo anche stretti...spero che molti ragazzi d'oggi possano avere un giorno un segno da ricordare con questa intensità, che abbiano leggende di giocatori mai più visti nè sentiti da raccontare, perchè spesso sono più reali di quel che si pensa, anche se le ricordi solo tu e altri due.

Cekk

mercoledì 11 giugno 2008

Il ritorno della carpenteria musicale!



E dopo "Cartavetro" ecco il nuovo singolo dei Depesce "Chiodi e Viti", con dedica particolare a Gigi , caro amico amante dei chiodi veraci! ;-)
Purtroppo non c'è un vero video ma il singolo è sempre dai "parenti nobili".
Alla prossima
Cekk

mercoledì 4 giugno 2008

Nick On Fire...






Chiudendo la parentesi "Seattle" ma continuando la carrellata video, vi faccio un piccolo "intro" al video (diviso in 2 parti perchè troppo lungo) di Nick Cave & The Bad Seeds "Babe,I'm on fire".
Una notte , torno a casa, accendo la tv e vedo sto video e penso "sti cazzi che figata......vabbè ho fame , lo rivedrò, intanto vado a mangiare qualcosa...." .... mangio , faccio i cazzi miei in cesso, fumo .... torno in camera e vedo Nick Cave ancora più invasato e tarantolato che continua a cantare "Babe i'm on fireeeeeeeeeeeeee" .... al che mi son sorti un paio di dubbi: "forse viaggio nel tempo? ..... ho dimenticato di mettere il tabacco.....la mia tv fa la differita a mia insaputa? " ... così, incuriosito me lo son cercato su youtube e lo propongio qui , a chi ha voglia di vedersi una performance geniale audio e video , io lo trovo spettacolare.....da vedere anche i "gost video" alla fine e qualche chicca di dettaglio del video stesso.

martedì 3 giugno 2008

Mother Love Bone



Raro videoclip dei Mother Love Bone , tanto per rimanere in scia "Seattle" in vista della reunion dei Green River. Motivo? Stone Gossard e Jeff Ament oggi con i Pearl Jam sono gli unici che hanno transitato per tutti i gruppi fondamentali del Grunge: Green River , Mother Love Bone, Tempel of The Dog , Mookie Blaylock, Pearl Jam...tanto per dare un'idea del movimento "alternativo" dell'epoca...e di come a neanche 20 anni si sapeva far musica!

lunedì 2 giugno 2008

Back to the Grunge


Chiaramente la notizia è di quelle da "piccolo trafiletto per ipermetropi" di Rolling Stones, perchè come sempre le pagine importanti le cavalcano altri personaggi ritenuti più utili a vendere copie di carta colorata con finta musica pressata.
I Green River, storica band della scena Grunge di Seattle (già da me citati) nati nel 1983 dalla fusione di quelli che diventeranno icone dello stesso movimento musicale, si riuniranno per 1 sola data a Seattle il 13 Luglio.
Stone Gossard e Jeff Ament (Pearl jam) , Mark Arm Steve Turner e Alex Vincent (Mudhoney) e Bruce Fairweather (Mother Love Bone) calcheranno lo stesso palco per l'anniversario della mitica etichetta SUB POP che tra gli anni fine 80 e metà 90 diede alla vita i più importanti gruppi quali: Nirvana, Soundgarden, Mother Love Bone.
Non si sa ancora nulla della scaletta, del tipo di show ma sta di fatto che è un vero evento per la città e gli amanti del genere "alternativo" che fece scuola nei primi anni 90 e che fa sperare che magari ci siano altri eventi quali Temple of The Dog , insomma, gente che pubblicò 1 o 2 album quasi per divertimento , staccando pezzi notevoli dai vari gruppi per immortalarsi in veri dischi di culto e rimasti unici nel tempo.
Molti pubblicavano semplici EP , divenuti oggi oggetto di raro valore .
I Green River vantano in particolare 1 nota : loro furono il primo vero gruppo Grunge mai esistito e che dieve il via a tutto il movimento a seguire, senza loro, oggi quella parentesi di musica difficilmente sarebbe esistita o comunque, non al livello che hanno toccato tra il 90 e il 94.
I Green River lanciarono il primo singolo "alternativo" diventato un cavallo di battaglia e poi ripreso in cover da altri gruppi e che sicuramente faranno in questa reunion: "Swallow my pride".
Speriamo che almeno dopo il concerto si legga qualcosa di più nelle riviste .... al momento mi tengo il sogno di un "live album" e/o video a seguire.

venerdì 30 maggio 2008

Il chiodo del Panico....


La chiusura di questa mia stagione cestistica, ha un sapore un pò strano, particolare.... per certi versi è stata la più divertente, interessante, mi ha fatto giocare con quasi tutti gli amici-giocatori che volevo da sempre come compagni. Alcuni ritorni, alcune conferme, dei lussi non indifferenti , diverse persone incastrate perfettamente tra di loro.
Eppure c'è una cosuccia che mi turba da mesi , che dovrei ma non riesco a fare ancora....fisso il buco sul muro da tempo, a volte con il chiodo in mano ma poi lo ripongo e come i bambini fingo di niente e spero che il tempo crei qualcosa che nemmeno io so.
Il mio basket è stato e sempre sarà solo Venezia , e come mi disse una sera MC-Ettore "Prima sono Reyerino e poi Veneziano".... il basket del centro storico non ha eguali per nessuno , da nessuna parte del Mondo c'è un cromosoma innestato come quello che abbiamo noi e che ci rende figli di questo sport. Il mio basket è sempre stato viscerale , coerente con gli impegni e gli appuntamenti e cercando di estrarne i concetti che io ritengo altamente compatibili con la vita quotidiana.
Penso che l'intesa tra compagni di squadra di questo sport viaggi su un'onda di frequenza tutta sua che sta comoda perfettamente tra l'amicizia e il rispetto verso le persone e le istituzioni.
L'altra sera sono rientrato per l'ennesiama volta alle 2 di notte, dopo una gara decisiva persa, ho dormito poco , indolenzito ovunque a ripensare diverse volte alle cose semplici sbagliate , ad immaginare come sarebbe stato "se" .... il giorno dopo uguale .... poi piano piano tutto è rientrato nella normalità ma lì ho pensato che quegli acciacchi che ho ancora, sono il filo conduttore che lega me ai miei compagni e che svanito quello , svaniva anche il sapore del basket....
Quando mi trovo a vivere certi momenti con alcuni compagni, mi rendo conto della grandezza di questo sport, di quante cose ci sono tra il "buttare la palla nel cesto" e condividere le fatiche, le imprese, i racconti di chi fa parte della tua squadra, il tutto ti da un qualcosa che difficilmente ti staccherà da quelle persone per quanto tu possa essere diverso da loro.
Non scrivo questo in quanto indeciso se smettere o meno....ma solo perchè sono prepotentemente innamorato di questo sport e scriverlo nel mio blog mi pareva carino.
Ci sono momenti in cui giocheresti 4 giorni di fila, momenti in cui non hai voglia di allenarti ma appena messe le scarpe non ti fermi più, momenti in cui la sconfitta di taglia le gambe , altri in cui "capita" e basta e altri in cui "sei stato grande comunque" , momenti in cui questo sport ti rialza la giornata con 1 sola giocata o ti riappacifica con una persona perchè "stasera sei stato superlativo" , momenti in cui sei infortunato e giocheresti con una mano rotta, momenti in cui finisci una stagione e ne cominceresti subito un'altra il giorno dopo....
Un giorno feci una promessa ad un mio vecchio allenatore ora scomparso, il mio mito come uomo e sportivo, gli dissi che avrei giocato fino a quando mi sarei sempre divertito e continuato ad amare questo sport come quando giocavo per lui.
Mi sa che ne avrò ancora per un bel pò....
Cekk


P.s. L'indimenticabile Gigi Marsico ... l'uomo che vinse 1 scudetto con la Reyer nel '43 da giocatore , che allenò campioni veri, che mi insegnò "prima la pallacanestro e poi tutto il resto" , che mi chiamo all'una di notte a 70 anni per dirmi "contento che i tuoi Pistons hanno vinto il titolo?" .... che al suo ultimo giorno da coach mi mostrò il suo taccuino e disse "guarda.....ricordati sempre, finchè continuerai a giocare, che tu sei stato il mio ultimo capitano e oggi mi hai fatto un regalo importante...." .

venerdì 16 maggio 2008

La Mosca Atomica

Raramente parlo di basket nel mio blog ma oggi non potevo non farlo.
Ieri sera , per l'ultima volta, mi son gustato le prodezze di Gianmarco Pozzecco, meglio conosciuto come il "Pozz" o "La Mosca Atomica" ... all'età di 35 anni , il mitico play della Nazionale ha deciso di salutare tutti e appendere le scarpe al chiodo quando ancora era al massimo delle sue potenzialità.
Giocatore fantasioso, grintoso, folle, pazzo , unico , invincibile , dove ha toccato ha lasciato il segno, dimostrando sempre e a tutti , che quando voleva , lui era il numero 1.
Pochi giocatori mi hanno entusiasmato come Pozz , sempre con il sorriso sulle labbra, ha reso il nostro basket uno sport più divertente, più succoso e ricco di giocate che in pochi hanno il coraggio di fare nella Pallacanestro Italiana, nemmeno i signorini a stelle e strisce che parcheggiano il loro culo da noi pensando di venire a giocare facile.
Per citare qualche momento indimenticabile: dopo 2 anni di stop da infortunio , quasi da solo, decise di vincere lo scudetto della stella di Varese, cosa che non accadeva dai tempi in bianco e nero di Meneghin......ha portato la Fortitudo Bologna a livelli Europei mai vissuti prima, fino ad una finale Eurolega.....e il momento per il quale lo ringrazierò per sempre , fu quando, in una sera di inizio estate, mentre ero a casa col buon amico Paina a pasteggiare prima della solita uscita serale, accendemmo il mio micro-televisore a tubo catodico da cucina , e questo "pazzo" coi capelli sparati e il fedele paradenti, distrusse con la collaborazione di Gianluca Basile, il Dream Team americano di 20 punti , ridicolizzando chiunque gli capitasse a tiro ; forse quello fu l'inizio della consapevolezza statunitense che anche in Europa ci sono personaggi di un certo calibro, in grado di spazzar via anche i migliori campioni NBA.
Per farla breve, quando giocava il Pozz , si guardava sempre la partita, in Nazionale o da avversario che fosse.
Nei recenti anni avevo quasi smesso di guardare il campionato Italiano in Tv , causa invasione di mezzi giocatori stranieri che sovraffollano le nostre squadre solo per pagare meno tasse ma quando Pozz tornò dopo 2 anni a Moska , ho rivisto un qualcosa, un discorso lasciato in sospeso anni fa ripreso e portato avanti migliorandolo... ha preso in mano un posto sconosciuto (per il basket) della Sicilia come Capo D'Orlando e lo ha portato tra le migliori 4 del campionato.
La sua uscita di scena di ieri sera ha del Campione , quando gli hanno chiesto la solita flotta di cose banali e a seguire cosa avesse scritto sulla maglietta lui ha risposto: "Ho scritto il nome di Ravaglia, mio caompagno (e straordinario giocatore che ho affrontato anche io) morto 10 anni fa quando eravamo a Varese assieme....oggi è il mio giorno ma per me , come in ogni partita, è il suo giorno , non si possono dimenticare queste cose e dedico questo momento a lui, perchè doveva essere qui con me oggi a festeggiare il mio ritiro".
Mi son divertito come un matto a vederlo giocare ..... mi sa che passerà molto tempo prima di trovare un altro soggetto così! Grazie Pozz....

giovedì 8 maggio 2008

The Beginning of the end....



Gruppo geniale come pochi , video da vedere, album devastante (Year Zero):
- Nine Inch Nails - The Beginning of the end

martedì 6 maggio 2008

Daydream Nation


Nelle mattine più recenti, spero di svegliarmi in un paese che abbia qualcosa di onesto da dirmi, qualcosa che colori le persone che riempiono la mia visuale con sensazioni gradevoli e uno striscio di spensieratezza....ed invece mi ritrovo sempre più inghiottito in realtà sfregiate e mezze verità stomachevoli.
Tengo lontano quella che chiamano "l'informazione" , tengo lontano le figure che non mi aggradano , tengo lontano un qualcosa che fino a ieri mi piaceva e tengo ormai lontana una speranza vana di trovare una soluzione a non so nemmeno io cosa...
I rifugi nei quali riesco a fermare il tempo ormai sono troppo piccoli e affollati e non so ancora per quanto le mie gambe potranno sopportare il pesante pavimento sottostante.
In quale paese sono stati gettati i nostri sogni ? Ne ho cercati alcuni ma ormai sono finiti come pezzi di vetro che si confondono tra la sabbia e alcuni sono scomparsi mangiati da animali senza razza e senza voce.
Troppe ansie sono già state strappate dagli occhi della gente.
Rimane solo la speranza di costuirmi la mia Nazione indipendente , di cui decido le regole e della quale detto i tempi ; continuo a correre verso l'immagine di uno stato che possa avere il giusto volume e la corretta sintonia tra i suoi abitanti.
Intanto continuiamo ad ascoltare la dolce musica del disastro....prima o poi qualche nuova nota prenderà forma.

martedì 22 aprile 2008

Noi....i preistorici!



Continua la saga del "NOI" ... per chi si sente vecchio e non si toglie dal cazzo!

martedì 8 aprile 2008

La Maratombra....


Dopo le dure qualifiche invernali , che hanno visto qualche novità e new entry nel parco-stomaci veneziani , andrà al via il 17 Maggio il Secondo World Tour Championsip In The Sky Forever per "santi bevitori" , più comunemente chiamata Maratombra.
Le scuderie locali hanno riconfermato le formazioni vincenti del 2007 con qualche novità , gnomi da Burano , Waldo porterà James Blunt da Ibiza , Paina porterà della cartavetro e notizia fresca fresca di poco fa , il Sior Syd Gorgoni ha strappato una pole position con il suo nuovo mastino napoletano puro sangue: Luciano!
Si avvistano già iscritti che, come Rocky, corrono al ritmo di "semo ciapai coe bombe" sopra il Ponte di Rialto (per poi rotolare in erbaria ) e sempre come il miglior Stallone, che si troncava 6 uova fresce al mattino, invece si lisciano 6 spritz con oliva intera dentro , 3 palline di bianco , 4 birrini e un tramezzino dal strusso e cameo.
La SNAI ha già aperto le scommesse per chi si guadagnerà il podio delle 3 riviste nobili della Maratombra, tra le quali "Tronchi" , che il maratoneta Piedeperno vuole riconquistare tentando l'impresa impossibile, correre nello stesso giorno la Maratombra, la Su e Zo per i ponti, la Maratromba , la Ombralonga prendendo un bus per Treviso e la corsa notturna a piantina cieca per i sestieri Veneziani e poi far serata coi fioi perchè dopo tutto è sempre un cazzo di sabato e io sto fuori fino alle 4 del mattino!!!!

Appuntamento il 17 Maggio ... Santo Bevitore , dalla controfigura di Sly Stallone, con stomaco già bello caldo dal venerdì sera....

Quotazioni SNAI:

- Piedeperno 1 a 2,50
- Gigi "Syd" 1 a 3,50
- Piero P. 1 a 2,50 (con variante birra in bacan)
- Cekk 1 a 3,75
- Waldo 1 a 3,75
- Cicci 1 a 15
- Garzone Valentini 1 a 88
- Paina 1 a 8 (solo per motivi organizzativi e poi lui usa il bicchiere di cartavetro)
- Ciccio 1 a 1,25 (anche se organizzatore el fio spacca)
- Luciano 1 a 1 (fuori concorso ... un professionista tra i bambini)

mercoledì 2 aprile 2008

la Super-Hit del momento....



Testo che penso anche il nobile Piero P. potrà apprezzare ... musica innovativa che segnerà una generazione!

martedì 1 aprile 2008

Noi......del 2008

03:24am



Nella nuova era della comunicazione muta , mi son messo alla ricerca di una città dove poter ritrovare alcune componenti del mio midollo ... ho trovato posti in cui non ci si rifletteva nelle pozzanghere , posti in cui gli sconosciuti sorridevano senza paura , posti in cui si potevano scrivere graffiti sui muri per conoscersi e il giorno dopo svanivano ma c'erano anche posti in cui le persone avevano del lacerante filo spinato al posto degli occhi e dove vagabondi correvano disperati per cercare un angolo in cui farsi inghiottire.
Ho visto bambini cercar di mangiare pietre e animali che sgorgavano sangue come latte , le persone si vestivano di brandelli di idiozia cospargendosi di catrame per tenere dentro di loro quel poco che gli era rimasto ; ho trovato posti con 2 soli e altri dove potevi sceglierti la notte , ho respirato sott'acqua e sudato schegge di ferro .
In alcuni paesi era vietato parlare , in altri vietato toccarsi , in altri ancora ti veniva tagliata la lingua o la mano se eri felice .... ho fatto il giro di questo mondo un paio di volte, su un mezzo molto veloce , vedendo il tutto in modo molto lento così da potermi entrare a fondo da provocare dolore fisico .
Poi sono tornato a casa, ho dormito con tutte le luci accese e gli occhi aperti , ho spalancato le finestre e tolto le lenzuola ... mi son alzato senza alcun rumore , alcun odore , alcun bisogno di fare o dire qualcosa.
Un suono feroce mi infastidiva , attraeva la mia attenzione , manipolava il mio umore.
Solo allora ho capito che ero un'altra persona, dentro il corpo di un'altra persona che viveva il mondo di un'altra persona ... e tutto ciò non potevo più cambiarlo ... ptevo solo ricominciare a ricostruirmi.

venerdì 21 marzo 2008

La Cover non è roba per tutti....



Spendendo un pò del mio tempo a cercare materiale musicale inerente ai vari ritorni in italia di grossi personaggi, come i RATM e Chris Cornell , proprio mentre ascoltavo le vecchie performance di Mr. Soundgarden mi è caduto l'occhio su un link che ritraeva Johnny Cash.
Che abbia fatto svariate cover e di nomi di spessore lo si sapeva (U2, Depeche Mode, Nine Inch Nails) ma che arrivasse adirittura a darci una pennellata di pura arte su una hit ormai quasi dimenticata dei Soundgarden , non ci credevo proprio....una di quelle piccole cose che ti cambiano una merdosa giornata di grigiume e rigurgiti di notizie d'informazione.
Della serie ci si accontenta di poco? Sto gran cazzo , meglio un'erezione per una cover di Johnny Cash che sperare che accada qualcosa di stupefacente nel nostro bel paesino di marzapane.
E allora .... "Rusty Cage" by Johnny Cash.

giovedì 13 marzo 2008

E alle prossime elezioni........

Perchè Berlusconi diventi il vostro nano animato da giardino.....perchè Prodi diventi il vostro salumiere di fiducia e il vostro badante per vecchi e bambini che con il solo potere dello sguardo addormenta ed elimina chi vi sta sul cazzo....perchè Calderoli diventi la mortadella sacrificale del vostro nuovo salumiere di fiducia.....perchè Fini diventi l'antagonista dei tortellini di Giovanni Rana e per far sì che Weltroni diventi il vostro Crusty il Clown da salotto: VOTA LA MINCHIA NEL PUGNO!
Riceverai in omaggio un bambolotto a forma di Bertinotti vestito da frate al quale schiacci la testa e gli si solleva la minchia da sotto la tunica e 6 pacchi carta-vetro per asciugarsi le lacrime al momento della commozione per la vittoria del nostri partito che verrà proclamata in Aprile!
Sarete al più presto intervistati dal vostro Sondaggiologo Leone di Lernia una volta aderito al Partito.
Obiettivi: Ripossedere la Corsica, Ripiastrellare l'Abruzzo , scambiare l'immondizzia della Campania con 3 badanti Moldave, 2 Lap-Dancers Rumene, 1 etto di erba Olandese e la nuova versione di Risiko elaborata da Bush , dove una volta invaso le nazioni con i tuoi cariarmatini, ci impianti la bandierina ed esce un fiotto di Petrolio vero.
L'alternativa a questo neonato e già glorioso partito è solo il ritorno dei Savoia al potere, visto che Sarkozy si scopa la Bruni, Chavez la Naomi Campbel , almeno Vittorio Emanuele ha già le mani in pasta in quanto a zoccole!
VOTA LA MINCHIA NEL PUGNO!

Per maggiori informazioni prego visitare il Blog di Marco Mazzoli di Radio 105 : http://www.mazzoli.tk/ ideatore del Nuovo Partito!

giovedì 6 marzo 2008

Happy Birthday Mr. Floyd....



Tanto per non postare un video banale di qualche assolo in un celebre pezzo dei Pink Floyd e visto che oggi accende 62 candeline....non male anche l'altro chitarrista no?

Tra gli altri anche: Bruce Dickinson e John Paul Jones.

mercoledì 5 marzo 2008

Clone cercasi....



Cazzeggiando con 2 amici , ricordavamo il concerto visto nel 2002 di David Bowie a Lucca e spendavamo 2 pensieri inutili sulla musica d'oggi...così sono andato a scovarmi il video di un pezzo che adoro del Duca Bianco mentre pensavo alle ovvie cose tipo "quando cazzo troveremo un altro Bowie, un Brian Eno, Lou Reed..."? (ovviamente cito tra i miei idoli)...ma soprattutto, pezzi come questo qualcuno sarà mai più in grado di scriverli? Passino alcune puttanate , passino i brani commerciali , chi sfrutta la propria immagine per 2 hit e poi scompare, la tolleranza non mi manca....quel che manca è la cura della musica. Le band di oggi pensano più a curare il look dei capelli e la giacca azzeccata piuttosto che gli accordi, le coriste e i tempismi dei vari strumenti....gente come Bowie scorreggiava a tempo pur di non stonare una canzone....caro Duca, se davvero vieni da Marte , mandane giù un altro che ce n'è bisogno!

giovedì 21 febbraio 2008

Persi negli specchi.....



A volte pare così complicato stare fermi senza pensare a nulla , che crea degli angoscianti attacchi di ironica impotenza...non so se sia meglio focalizzarsi su un unico punto, figura, luce o suono o se sia più comodo sparpagliare le proprie idee tra mucchi di piedi che le calpestano violentemente senza accorgersi che spesso camminano a piedi scalzi su vetri ... ma spesso non si tagliano, anzi, dopo un pò camminano sulla sabbia . Molti si sono accorti che siamo accerchiati dalla spazzatura , quasi bisognasse sentirne l'odore per realizzare che rotoli di immondizia ci inseguivano da decenni e li abbiamo riciclati rendendoli ancor più lerci e inamovibili di prima.
L'aria pura non esiste più , il verde naturale su cui distendersi è finito da 5 anni , fumiamo sigarette di merda compressa a segatura avanzata e poi vedo gente mangiare pezzi di sè stesso e vomitare nuvole di fumo ... chissà se stando fermo ancora, quel rigido rumore ritornerà a rimettere le cose sulla stessa onda di frequenza , dove anche un solo movimento del corpo aveva una sua importanza e dove le idee e i sogni si incontravano agli stessi incroci per dar vita a lunghe strade che si rincorrono, forse senza limite ma piene di nuove forme da conoscere.
Chissà se alla fine riusciremo a trovare la figura perfetta nel gioco degli specchi....

martedì 12 febbraio 2008

Gemelli a distanza.....





Chiaccherando con mio fratello, appassionato di vicende storiche , son venuto a conoscenza di grotteschi e curiosi fatti come questo che vi pongo....che fan venire il dubbio che certe cose accadano (o vengano ideate?) solo in America:

Abraham Lincoln viene per il Congresso nel 1846.
Abraham Lincoln viene eletto presidente nel 1860.
John F. Kennedy si elegge per il Congresso nel 1946.
John F. Kennedy viene eletto presidente nel 1960.

I cognomi Lincoln e Kennedy sono composti da 7 lettere.

Le spose dei due presidenti hanno avuto i figli mentre abitavano nella Casa Bianca.

I due presidenti furono uccisi entrambi con uno sparo in testa.

I due presidenti hanno perso la vita di mercoledì.

La segretaria di Lincoln si chiamava Kennedy.
La segretaria di Kennedy si chiamava Lincoln.

Sono stati assassinati da “gente del Sud”.

I due presidenti hanno avuto come successori un “sudista”.

I nomi dei successori erano composti da 7 lettere, e i due si chiamavano entrambi Johnson.

Andrew Johnson, che successe Lincoln, nacque nel 1808.
Lyndon Johnson, che successe Kennedy, nacque nel 1908.

John Wilkes Booth, che uccise Lincoln, nacque nel 1839.
Lee Harvey Oswald, che uccise Kennedy, nacque nel 1939.

I due assassini erano conosciuti con il doppio nome per esteso.

Il totale delle lettere dei nomi di ogni assassino era 15.

Lincoln morì dentro un cinema chiamato ”Kennedy”.
Kennedy morì in una macchina chiamata “Lincoln”.

John Wilkes Booth scappò dal cinema ed è stato arrestato all'interno di un edificio.
Lee Harvey Oswald scappò dall’alto di un edificio ed è stato arrestato dentro un cinema.

Booth e Oswald furono entrambi assassinati prima del processo.

Una settimana prima di essere ucciso, Lincoln era in ferie a Monroe, Maryland.
Una settimana prima di essere ucciso, Kennedy era in “ferie” con Marilyn Monroe.

mercoledì 6 febbraio 2008

My supreme idea.....




Un uomo alza le spalle e dice:
"Non ti preoccupare non vedi?
Io non ho più la lingua, tu non hai più le
orecchie, non mi sentirai nemmeno".
Un altro striscia contro il muro è deciso
a perdersi. Gira ad occhi chiusi ma trova
sempre la strada di casa.
Un altro entra in un hotel, ordina una stanza,
ha una valigia piena di cose che non
funzionano.
UNO crede all'eventualità. UNO gira l'angolo.
UNO sono io.
UNO alza le spalle, non ha più la lingua.
UNO non mi sentirà nemmeno.
UNO striscia contro il muro.
UNO è deciso a perdersi.
UNO gira ad occhi chiusi.
UNO trova sempre la strada di casa.
UNO entra in un hotel.
UNO ordina una stanza.
UNO ha una valigia piena. UNO guarda l'ora.
UNO crede all'eventualità. UNO ride.
UNO gira l'angolo. UNO l'ho riconosciuto.
UNO ucciderà qualcuno.
UNO è stanco.
UNO sa che ciò che tardi accadrà.
UNO è quello che avrei voluto essere.
UNO è quello che ero.
UNO tira dritto. UNO ha aspettato troppo.
UNO è uscito. UNO partirà di nuovo.
UNO si è acceso una sigaretta.
UNO cammina. UNO sono io.

(GDM)

martedì 22 gennaio 2008

A Lezione di Rock.......Part 2



Lo davano per scomparso , mezzo morto , un ricordo .... invece, il mitico supereroe delle chitarre , è tornato a calcare le scene Americane per ricordare ancora una volta che quando si pronuncia la parola Rock , lui , come Angus Young , guarda sempre tutti dall'alto.
Signori e signore , eccovi il ritorno dell'indistruttibile: Eddie Van Halen

venerdì 11 gennaio 2008

A Lezione di Rock......



Tra le tante notizie patinate che ormai san di vecchio, bufala o stracazzata , ogni tanto ne appare una che azzera tutti i preconcetti e ti fa dire "fai che sia vera stavolta!".....a quanto pare a Giugno si esibiscono per pochi intimi ma le voci di un possibile nuovo disco e tour prendono sempre più attendeibilità.....e che sia così, che il diabolico Angus riapra la sua "Highway to hell" per i fan degli AC/DC ....

lunedì 7 gennaio 2008

Waisting time....


Straripante noia di inizio anno....tutti ad attendere che si riaccenda la giostra colorata che porta i via i malumori e ci fa star bene per un paio d'ore.....ho staccato il cavo tv per dedicarmi solo ai cazzi miei, a quello che mi va di pensare all'istante come una diapositiva che, se mi tira il culo e mi stanca, sostituisco....sprazzi di radio, di sana lettura e grigiume pedonale che ti alita sul collo le proprie ansie sovraccaricate dall'etere....noia.
Chissà che qualcuno si tolga lo strato di cellophane dalla lingua e dal cervello e lasci che tornino un pò di vecchi odori nella mia abitudinaria , meravigliosa , contrastante, quotidianità.
Noia noia di suoni metallici , squilli e piccole immagini , finte notizie boom e verità messe a mo' di spazio pubblicitario .... un pò di panorama differente, sagome di altre forme e luci ad intermittenze che non conosco , un pò di "abbinamenti" diversi non guasterebbero....
Penso che dedicherò più tempo a perder tempo , a bollire un pò nuove cellule ritrovate e rispolverare qualche melodia accantonata, a trovare altre via di comunicazione e metodi di esclusioni della noia e di chi la popola.
Chissà se arriveranno nuove armate di intrattenitori, nuove scorte di finti concetti e concentrati di pochezza....ma certo, loro arrivano sempre.....meglio andare a scavare buche dove sotterrare segretamente i nostri pensieri preziosi.
Ci sono troppe specie in via di estinzione , come l'uomo ....