giovedì 21 febbraio 2008

Persi negli specchi.....



A volte pare così complicato stare fermi senza pensare a nulla , che crea degli angoscianti attacchi di ironica impotenza...non so se sia meglio focalizzarsi su un unico punto, figura, luce o suono o se sia più comodo sparpagliare le proprie idee tra mucchi di piedi che le calpestano violentemente senza accorgersi che spesso camminano a piedi scalzi su vetri ... ma spesso non si tagliano, anzi, dopo un pò camminano sulla sabbia . Molti si sono accorti che siamo accerchiati dalla spazzatura , quasi bisognasse sentirne l'odore per realizzare che rotoli di immondizia ci inseguivano da decenni e li abbiamo riciclati rendendoli ancor più lerci e inamovibili di prima.
L'aria pura non esiste più , il verde naturale su cui distendersi è finito da 5 anni , fumiamo sigarette di merda compressa a segatura avanzata e poi vedo gente mangiare pezzi di sè stesso e vomitare nuvole di fumo ... chissà se stando fermo ancora, quel rigido rumore ritornerà a rimettere le cose sulla stessa onda di frequenza , dove anche un solo movimento del corpo aveva una sua importanza e dove le idee e i sogni si incontravano agli stessi incroci per dar vita a lunghe strade che si rincorrono, forse senza limite ma piene di nuove forme da conoscere.
Chissà se alla fine riusciremo a trovare la figura perfetta nel gioco degli specchi....

martedì 12 febbraio 2008

Gemelli a distanza.....





Chiaccherando con mio fratello, appassionato di vicende storiche , son venuto a conoscenza di grotteschi e curiosi fatti come questo che vi pongo....che fan venire il dubbio che certe cose accadano (o vengano ideate?) solo in America:

Abraham Lincoln viene per il Congresso nel 1846.
Abraham Lincoln viene eletto presidente nel 1860.
John F. Kennedy si elegge per il Congresso nel 1946.
John F. Kennedy viene eletto presidente nel 1960.

I cognomi Lincoln e Kennedy sono composti da 7 lettere.

Le spose dei due presidenti hanno avuto i figli mentre abitavano nella Casa Bianca.

I due presidenti furono uccisi entrambi con uno sparo in testa.

I due presidenti hanno perso la vita di mercoledì.

La segretaria di Lincoln si chiamava Kennedy.
La segretaria di Kennedy si chiamava Lincoln.

Sono stati assassinati da “gente del Sud”.

I due presidenti hanno avuto come successori un “sudista”.

I nomi dei successori erano composti da 7 lettere, e i due si chiamavano entrambi Johnson.

Andrew Johnson, che successe Lincoln, nacque nel 1808.
Lyndon Johnson, che successe Kennedy, nacque nel 1908.

John Wilkes Booth, che uccise Lincoln, nacque nel 1839.
Lee Harvey Oswald, che uccise Kennedy, nacque nel 1939.

I due assassini erano conosciuti con il doppio nome per esteso.

Il totale delle lettere dei nomi di ogni assassino era 15.

Lincoln morì dentro un cinema chiamato ”Kennedy”.
Kennedy morì in una macchina chiamata “Lincoln”.

John Wilkes Booth scappò dal cinema ed è stato arrestato all'interno di un edificio.
Lee Harvey Oswald scappò dall’alto di un edificio ed è stato arrestato dentro un cinema.

Booth e Oswald furono entrambi assassinati prima del processo.

Una settimana prima di essere ucciso, Lincoln era in ferie a Monroe, Maryland.
Una settimana prima di essere ucciso, Kennedy era in “ferie” con Marilyn Monroe.

mercoledì 6 febbraio 2008

My supreme idea.....




Un uomo alza le spalle e dice:
"Non ti preoccupare non vedi?
Io non ho più la lingua, tu non hai più le
orecchie, non mi sentirai nemmeno".
Un altro striscia contro il muro è deciso
a perdersi. Gira ad occhi chiusi ma trova
sempre la strada di casa.
Un altro entra in un hotel, ordina una stanza,
ha una valigia piena di cose che non
funzionano.
UNO crede all'eventualità. UNO gira l'angolo.
UNO sono io.
UNO alza le spalle, non ha più la lingua.
UNO non mi sentirà nemmeno.
UNO striscia contro il muro.
UNO è deciso a perdersi.
UNO gira ad occhi chiusi.
UNO trova sempre la strada di casa.
UNO entra in un hotel.
UNO ordina una stanza.
UNO ha una valigia piena. UNO guarda l'ora.
UNO crede all'eventualità. UNO ride.
UNO gira l'angolo. UNO l'ho riconosciuto.
UNO ucciderà qualcuno.
UNO è stanco.
UNO sa che ciò che tardi accadrà.
UNO è quello che avrei voluto essere.
UNO è quello che ero.
UNO tira dritto. UNO ha aspettato troppo.
UNO è uscito. UNO partirà di nuovo.
UNO si è acceso una sigaretta.
UNO cammina. UNO sono io.

(GDM)