Spesso ho notato come il rumore delle troppe foglie sospinte dal vento, che si intersecano con i miei pensieri, possa diventare inquietante, fastidioso...mi da l'impressione di perdere concetti in una foresta, quando invece sto solo girando attorno a tre, quattro alberi...ho raggiunto ancora panorami privi di colori, dove gente cercava di bucare lo spazio con un ago, dove il solito idiota crollava al suolo stanco dalle proprie menzogne, ballando sui suoi sandali trasudanti sangue, convinto di un domani che probabilmente non vedrà...vedi riflessa la tua immagine sui denti di volti lucidi di ego e speri di non rimanerne imprigionato.
Ora mi metto comodo e sbircio il cielo dentro una scatola , per trovare attimi di serenità ...
