giovedì 19 agosto 2010

Memories



Una delle cose piu' sciocche che ho notato ultimamente, quando la gente parla e si confronta , è quella di rinnegare le proprie radici personal-formative. Mi spiego, e parlo soprattutto di musica, a molti per esempio , negli anni 80 , piacevano i Simple Minds, gruppo che cavalcava le scene (soprattutto live) come pochi altri, e che se ascoltati oggi, ovviamente sembrano un po' datati...ma siccome a tutti piace fare i fighettini, alla ricerca di "chi ha inventato il rock?" , ci piace citare le cose piu' stravaganti senza mai cadere sul banale, convenendo sui nomi culto tipo Pink Floyd ma comunque rimanendo nella fascia 60-70 e se citi gli 80 ti ridono in faccia, peggio ancora coi 90 che sembra un vorrei-ma-non-posso a causa del Grunge.
Le cose che mi irritanto sono molteplici ma mi soffermo su poche, tipo, che molta musica l'ho scoperta grazie ad amici ai quali dovro' sempre molto e che mi fecero scoprire gli U2 , Prince, New Order, i Cure e che dovrei dire a loro oggi? Scusa mi son sbagliato, se mi sentono che ascoltavo sta roba passo per un pirla....e l'altra cosa è che, piaccia o no, anche negli 80 e 90 c'è stata gran gente a fare pagine di storia musicale e non serve citarli perchè si sanno .
Ovvio che negli anni precedenti si son messe le basi del rock ma altri hanno sviluppato e messo ingredienti fondamentali per regalarci cose eccezzionali, momenti di condivisione che ora....tentiamo di rinnegare solo per paura di non stare nella conversazione di qualcuno? Ma baciatemi le palle ! Perchè dovrei dire che gli U2 non son dei grandi? Posso dire che ora mi stanno annoiando ma non li rinneghero' mai e poi mai....idem per i Simple Minds, i Cure, i Police e molti altri....anzi,mi dispiace per chi non li ascolta, si perde delle belle cose...ognuno ha le sue , chiaro, ma per piacere smettiamola di crocifiggere tutto e tutti andando sempre alla ricerca del Sacro Graal musicale che, come tale, non esiste...pertanto dedico questo brano storico degli U2, grezzissimo, acerbo, ma carico di un sacco di cose per me,ad un caro amico che mi fece scoprire molta musica ma , soprattutto, il gusto di diventare un appassionato e collezzionista...

P.s. il discorso di cui sopra non vale per Phil Collins, lui mi sta sul cazzo da morire ;-)

lunedì 16 agosto 2010

Looking at you



Non ho mai avuto tanta paura come ora di scrivere qualcosa, paura di mettere i punti e le virgole dove tu mi hai insegnato, paura di scegliere le giuste forme , il giusto colore, il giusto momento. Sarebbe stato troppo facile scrivere questo tempo fa....o forse troppo difficile, chi lo sa?! Ho sempre creduto che i colori delle mie giornate potessero ravvivarsi , prendere il giusto corpo e il giusto calore ma quando tu hai deciso di farmeli vedere da dove li guardi tu, ho scoperto meravigliose sfumatore mai viste prima, ho percepito profumi e sapori che non credevo possibili per tanta rara bellezza. In tutti questi giorni ho sempre cercato di ricordare dove hai nascosto ogni impronta , ho sempre provato a raccogliere tutti i respiri che hai posato sul mio tempo , ho sempre cercato di capire come sei riuscita a prendere le mie ansie per trasformale in euforia.
Se penso a tutte le cose che hai preso di me e che hai reso migliori...a tutte quelle piccole imperfezioni che hai ridimensionato , a tutti momenti in cui hai attraversato le mie vene con vampate di allegria e dolcezza,a come riesci a cambiare tutto, solo sfiorando i miei silenzi con la tua mano...
Credo che non riusciro' mai a dirti quanto prezioso è quello che mi dai ogni giorno, quello che sei riuscita a fare solo facendoti vedere ed entrando in punta dei piedi nel mio Mondo, rendendolo il piu' bel posto dove vivere, rendendolo una paradisiaca isola che porta il tuo nome.
Volevo solo regalarti un piccolo pensiero, mentre dormi...spero di esserci riuscito..
(x mia figlia Ilaria)

Wet



Sono 3 merdosi giorni che guardo la pioggia cadere addosso alla mia casa, ormai penso di averne individuato ogni possibile traiettoria, manca solo che piova dal basso verso l'altro che poi potrei dire di aver visto tutto...eppure che piova cosi tanto nemmeno mi dispiace, mi da come una sensazione di "messa a tacere" di molte cose, di tranquillità, di menefreghismo verso chi o cosa non merita attenzione.
Ultimamente penso che sto perdendo un sacco di tempo , cercando di alimentare rapporti sociali in ogni modo per poi vedere che non solo non ne vale la pena ma che hanno pure effetto retrattivo . Cerco di dare un senso a tutto cio', una motivazione, senza dover giungere alla conclusione di aver a che fare con cervelli non compatibili e persone trasformatesi in sagome di compensato che vomitano segatura marcia. Perchè molte persone parlano sempre e solo di minchiate? li fa stare meglio? li tiene lontani dai problemi? pensano che parlare o affrontare i problemi sia adirittura noioso, banale, "Out" ? Ma che cazzo ne so...a sto punto nemmeno ci perdo piu' un micromillesimo di energia, e cosi, piano piano taglio tutte le cordicine ammuffite che stavano in qualche modo ancora attaccate alla mia testa, decido di lasciarle andare perchè non hanno piu' valore, sono solo fibre sintetiche di insipida costituzione, mentre quelle sane, forti, di materiale grezzo ma bello e di incomprensibile natura da quanto preziosa rimarranno dove sono, fortificando le basi e le radici che terranno le scosse elettriche che attraversano i miei pensieri, sempre di un vivo blue, mai domo e mai spento.
Non ho piu' tempo per sentire le luci riflesse litigare tra di loro, illudendo ancora una volta i miei occhi che torneranno a formare pacifiche figure con dolci ombre danzanti sulle pareti del mio viso.
Mi rimetto a contare le gocce di pioggia che si adagiano sui vetri della mia cucina, casualmente creano anche una curiosa musica....e un simpatico sorriso su di me....

mercoledì 4 agosto 2010

Comuni lavori domestici...



Tentiamo di fare un po' di pulizia e mettere tutto in ordine. Difficile se si rovesciano i cassetti e tutto si mischia con tutto. Il nostro sommo Eroe di Rimmel pettinato, si fa sfuggire esalazioni di peto timoroso dalla sua calda poltrona, pare che improvvisamente il suo compagno di giochi si sia ricordato che "il pallone era suo" e non si giocava piu'....pare che il rigore non toccasse mai a lui batterlo. Cosi decise di tornare, come niente fosse, dal suo ex miglior amico Ciccio-Nando chiedendo se poteva tornare a fare parte della sua squadra, perchè ricordiamoci, quando torni o vai nella squadra di un altro, quella sarà sempre prima la sua squadra e non la tua. E cosi Rimmel rimane da solo col suo fedele amico camiciaio, che ben pensa di starsene li dietro di tutti con la fascia di capitano a lanciar i comandi, ad insultare il compagno che tanto si spreme per lui poverino ma che appena si gira a lanciargli un'occhiataccia lui lo rincuora "lo dico solo per stimolarti mio Eroe!" e nel mentre pensa che lui non ha bisogno di campagna acquisti, semmai l'altro...e proprio nella campagna acquisti chi ti spunta? Il sosia di Ted di Scrubs che , tra un'invenzione politica, un pacchetto di lapsus da 10 e orgasmiche fantasie non codificabili , va a fare la marchetta dalla volpe-matematica dicendogli "senti un po', io poi sto Paese non è che proprio lo vorrei gestire, sai avrei le ferie arretrate da fare, 2 conticini da mettere apposto, la spesa da fare alla mamma malata...e poi i miei compagni non mi rispondono al cellulare da mesi e non saprei come fare per i turni...senti, fai un po' tu, tanto ti credono tutti , pure i tedeschi a quanto pare! che dici? bella idea no? fai tu dai che al massimo non se ne accorge nessuno ..." . Poi , uscito dalla ludoteca, il nostro Ted subito si premura come una casalinga ottocentesca sicula di smentire "ioooo? parlato non ho!!!!" Ora mi viene un dubbio: se IL politico invece di fare il politico , fa l'animatore turistico, il CT della Nazionale e di una squadra di club, il chitarrista e il Santone a tempo perso, se un comico fa opposizione da solo, fa partito a sè, fa il lavoro di 100 investigatori e finanzieri, se 1 scrittore fa il lavoro di 1000 poliziotti e 1000 giornalisti ... mi viene un dubbio...ma sta a vedere che 2 giorni fa Roberto Baggio è stato convocato per fare il Presidente del Consiglio al Governo Tecnico e non per la Nazionale! Eh certo, chi ne sa di tecnica piu' di lui?

martedì 3 agosto 2010

Potreste andare gentilmente a cagare?



Quando cerchi di fare qualcosa di utile, nel tuo modo, nel tuo semplice, azzardato, onesto modo, la gente ti guarda con aria mista di accusa di megalomania, compassione e strafottenza, cercando magari anche di ridicolizzarti. Tentare di comunicare con le persone, sui binari dell'utilità, dei sani valori e principi, è decisamente OUT, sei un noioso coglione! Tanto non cambi niente, tanto cosa pensi di fare? Ancora di ste cose a discutere? Si vabbè tanto....Questi sono i primi dei molti sguardi e atteggiamenti che ti rimbalzano addosso....già già già....direi che è decisamente piu' utile e piu' soddisfacente, autoproclamarsi "il Re minchione" della propria specialità scelta! Schivare i problemi come si fa con le merde di piaccione che cadono dal cielo è sempre stata una specialità per molti ma oggi siamo arrivati al punto di non ritorno, farcito di polpettoni di carne con i pantaloni che alle prima accuse si risentono del fatto di ricevere del disinformato o disinteressato senza particolare attenzione verso l'argomento ma esclusivamente verso l'accusa in sè, sono piccole personcine che non hanno tempo per ascoltare chi ha qualcosa da ricordare , chi ha un grido di spearnza da lanciare o chi semplicemente ha qualcosa da raccontare....no! Noi siamo relegati con culo alla nostra bella poltroncina Ikea a masturbarci col computer per poter poi urlare al mondo "che cazzo vuoi io ho il mio Mac e ti piscio sopra!!! posso farci tutto!!!" ecco...iniziate con l'infilarvelo nel culo....perchè poi quando sarete alla ricerca del nuovissimo programma da installarci, dell'ennesima evoluzione del blog-facebook-twitter-megaminchionauter qualcuno vi starà fottendo (in tutti i sensi) delle parti fondamentali della vita, qualcuno sarà la coltivando 1 pomodoro a ridervi in faccia, vostra figlia sarà cresciuta talmente tanto e velocemente che ricorrerete al vostro bel pc per rivedere i suoi momenti importanti, qualche guerra avrà distrutto vite, case, anime e voi sarete soddisfatti perchè leggerete BBC news in tempo reale senza sapere chi era il nuovo Obama prima che lo menzionassero la prima volta, senza sapere dove si trova lo Yemen , senza sapere che lingua parlano in Georgia...disimparando a scrivere perchè voi premete solo tasti, dimenticandovi l'odore dell'arte della pittura, vagamente ricordando il sapore della lettura e del godimento che da un libro. Ma tanto, chi cazzo se ne frega? Il Mondo mica sta cambiando proprio dove sono io ora e poi basta con sti discorsi che sta uscendo l'aggiornamento per il mio computer e devo poi vedere la diretta online della presentazione del nuovo prodotto Mac! Continuate a pensare di camminare col Mondo in tasca, con il sapere a portata di mano, quando invece cio' che vi sta cavalcando è una prepotente onda di ignoranza e perdizione dell'identità. Smettetela di cercare di comprimere la conoscenza e il tempo, siate piu' reali e piu' semplici , perchè i sentimenti , le emozioni, il dolore, non potrete mai rinchiuderlo in una scatola da ascoltare con le cuffie a vostro piacimento...Ma se proprio ci tenete, se ci tenete tanto a snobbare ancora e ancora, a ridere sulle cose semplici, ad evitare di sapere....allora restatevene tra di voi, non avvicinatevi, non ascoltate e non guardate , continuate ad occupare le vostre posizioni inutili e appena potete, con molta gentilezza, andare pure affanculo.

lunedì 2 agosto 2010

02 Agosto di ogni giorno....



Ci sono date che non hanno tempo, non hanno collocazione storica, sono date che dovrebbero appartenere al tempo di ogni nostra giornata, per ricordare chi siamo, cosa siamo e da dove veniamo, per renderci consapevoli che dire "sono Italiano" non è solo un trofeo calcistico o un fenomeno di moda mediatica . Essere Italiano vuol dire portarsi sempre nel bagaglio i panni della vergogna, le lacrime innocenti di gente che attende verità da decenni, portarsi panni molto sporchi da chiudere in scomparti senza risposta . Io personalmente mi sento sempre un po' ipocrita nelle giornate delle commemorazioni, perchè mi sento sempre come quegli individui che fingono di sensibilizzarsi solo nel giorno di una ricorrenza ; sia ben chiaro, non sono cosi, mi piace informarmi, istruirmi sulla storia recente del mio paese, ricordare le cose e tenermi stretto le memorie storiche e di attualità e di cronaca varia, solo che vorrei vivere in un Paese che fa di questo un motivo da tramandare di generazione in generazione, mantenendo viva la storia e la ricerca ed invece.....ed invece chissà cosa ti risponderebbe oggi un ragazzo di 20 anni al quale si chiede "cosa successe a Bologna il 02 Agosto 1980 alle 10:25?".
Il mio amico Tommaso ha proprio ragione, l'informazione e la memoria dobbiamo farcela noi, dobbiamo scrivere, ricordare , parlare , condividere, piu' che possiamo...dobbiamo istruirci a vicenda, dobbiamo mantenere vivo il midollo del nostro Paese , incluse le pagine che tanto male ci fanno. Smettiamola di attendere che tutto cio' lo facciano i media con tv e giornali scadenti, togliendo programmi di approfondimento storico-sociali solo perchè scomodi a qualcuno.
Qualche settimana fa una mia cara amica ha postato una bellissima canzone dei Baustelle che parlava della vicenda di "Alfredino", chi sà è consapevole del fatto che non serve aggiungere molto altro...questa è una vicenda di cronaca che ho vissuto in diretta quando ero piccolo, perchè il bimbo in questione era mio coetaneo e ancor oggi tendo a far fatica ad affrontare il discorso senza una prepotente emozione...ed è questo che spero che il nostro Paese possa rirovare, quel senso di emozione che ci teneva tutti uniti per mano, senza troppa politica a dividerci, senza troppa ignoranza impostaci...le 10:25 passano tutti i giorni sulle lancette del nostro orologio , lasciamo che suonino le ore della vergogna per altri, per noi devono suonare le ore delle emozioni e del continuo lottare.