lunedì 19 dicembre 2011

just



Quando le cose si riparano dietro i pensieri piu' semplici, quando le azioni si sentono scosse dalle piu' banali intuizioni, quando le parole escono spontanee come le vorremo sempre veder nascere, allora li, siamo vicini a quell'essere noi stessi che tanto desideriamo, vicini a quella morsa addominale che ci fa sentire deboli, vicini a quel rigonfiarsi degli occhi che ci fa sentire sciocchi e fragili, vicini a quella scarica elettrica che ci cammina sotto pelle facendoci sentire vulnerabili.
Quando cogli l'essenza del perchè vale la pena vivere, senti tutto questo, mischiato e separato allo stesso tempo, come una centrifuga che ti permette ancora di riconoscere le sfumature di ogni singolo frutto ... quando vivi 1 minuto di tutto questo, il resto non conta piu' e ti innamori della tua vita.

martedì 6 dicembre 2011

unseen souls



Qualche volta capita di esser parte di eventi unici, quasi surreali, di quelli che se te ne accorgi potrebbero anche cambiarti la vita. Ci sono momenti in cui agiamo inconsapevolmente di riflesso per il volere di qualcuno piu' grande di noi, momenti in cui quasi magicamente riusciamo istintivamente ad accantonare i nostri pregiudizi, le differenze, le piccole malizie e cattiverie, cosi' , per trovare quel equilibrio di cui parliamo sempre e che non ci sforziamo mai di contribuire a nascere. Questi momenti li senti, non si possono dipingere, catturare in qualche riga , bisogna farseli propri e coglierne la preziosa natura e condividerli con pochi sguardi con chi ne è stato dentro con te. Questi sono doni di cui dobbiamo esser grati, sono quelle risposte al senso quasi religioso a cui molti si aggrappano, sono le cose che ti fanno sentire bene e che ti fanno capire che a volte ci sbagliamo e basta molto poco per sistemare le cose, per rendere la propria e la altrui vita, un qualcosa di migliore e per la quale lottare, sempre col sorriso sulle labbra e ad alto volume.
Dedicata a te Loco, che hai fatto nascere una di queste magie...
Cekk

giovedì 24 novembre 2011

green globe



Pensare di aver vinto una causa civile con un click, credere di aver demolito un governo con un dibattito in un forum, sostenere che i cambi radical socio-politico culturali dipendano da gruppi incalliti nella rete, postare, taggare, fare featuring di video, foto, cose rubate, segni, nomi, colori, idee, giornali, sound, note , sguardi, momenti, frugare nelle vite altrui, appropriarsi di momenti della vita d'altri, convincersi degli odori di qualcun altro, indossare le intuizioni non nostre, riempirsi lo stomaco di evoluzioni tecnologiche, imbottire d'arroganza il proprio archivio, questo, altro, tanto, molto , troppo, non mi appartiene, non sono cose che voglio vivere e attraversare nelle mie comunicazioni, nei miei momenti di solitudine e di serenità. Questo ha già innescato un meccanismo di autodistruzione inarrestabile se non se ne ha o se ne è perso il controllo, percio' , quasi tutti voi. Tutto non è bello, tutto non è colorato, profumato, modificabile all'istante, tutto è fermo a quando avete smesso di possedere un vostro movimento corporeo proprio, una vostra elettricità cerebrale fatta di vostri mal di pancia, fatta di vostre emozioni generate naturalmente. Staccate la spina , spegnete il telefono, indossate pochi abiti, uscite lontani, dove l'aria è piu' fresca e dove il verde , il blue, il bianco, sono piu' effervescenti e accattivanti, attraversateli, respirateli, fermatevi e vedete cio' che ne reagisce dal vostro corpo, se lo trovate....ma tanto, non ne siete capaci....forse mai stati. Smetto di essere, per quelli che hanno creduto che fossi mai stato.

martedì 22 novembre 2011

Just few seconds



Potrei sprecare ancora diversi post sulle persone false, sull'ipocrisia e l'invadenza, sulla superficialità delle teste con le quali mi accingo a lottare quotidianamente e per cosa? nulla, sperando solo di recuperare la loro onestà , la loro schiettezza, la loro immagine ingiallita da vecchia foto abbandonata...tutto questo è impossibile perchè mi sono reso conto, che molto semplicemente, non ne ho piu' voglia. Meglio coltivare quel poco di buono che fiorisce nel giardino che attraverso ogni giorno, piuttosto che andare a caccia di erbacce che si insediano nella pietra...ho bisogno di un po' di blu che buchi il grigio muro sopra le nuvole.

lunedì 21 novembre 2011

Nottin' Song



Molte mie scelte sono state condizionate dalla tua presenza, molti momenti euforici, di strabiliante vita, sono stati sospinti da una scarica energica da te partorita. Hai accarezzato l'idea della nascita di mia figlia, della morte di un amico, di molti silenzi riflessivi nei quali non sapevo cosa meglio cogliere per le mie scelte. Di rado mi hai mal consigliato, anzi, mai, hai sempre spalancato le porte della mia convinzione, senza mai farmi guardare indietro con rimorso o rimpianto...potrei vivere di molti momenti in cui solo chiudendo gli occhi ed immaginandoti vagare nella mia testa, riusciresti ad equilibrare la mia esistenza, dando il giusto tono a cio' che faccio e trasmettendomi quello di vero per cui vivo...se dovessi scegliere una meraviglia del mondo, per la quale vale la pena vivere, famiglia a parte, sceglierei te, mia dolce inseparabile, compagna...

martedì 8 novembre 2011

blowing up the sun



Le affinità che ho con voi sono qualcosa di veramente particolare, eppure cosi diversi ma trasportati da un'identica massa elettrica che ci porta ad alimentare il medesimo sole tramite cavi differenti. Spesso ne rimango cosi' sorpreso che mi meraviglio del mio stesso stupore, nato cosi' sinceramente spontaneo, cosa quasi rara da ammettere in questo tempo ma dal prezioso inestimabile valore. Ho osservato molti vostri silenzi in differenti circostanze , ho condiviso momenti di una favolosa banale semplicità , lasciandoci attraversare da diverse note e molteplici sbalzi umorali, viscerali, fisici, senza avere mai il bisogno di doverceli raccontare. Sono spesso bastati pochi movimenti per lasciarci trapelare le proprie difficoltà, trovandoci sempre preparati , quasi magicamente, scovando tempo e spazi nascosti, quasi a riuscire ad aumentare le ore del giorno o ad azzerare il volume del Mondo per poterci sentire solo tra di noi, accompagnandoci dalle svariate musiche dei nostri passi che riempiono la città di musiche che rimarranno galleggianti nei nostri ricordi per diverso tempo...avete fatto molto di piu' di quello che un uomo possa immaginare e di questo ve ne saro' sempre grato...
Ai miei 3 amici, gli unici, quelli veri....

martedì 11 ottobre 2011

double bubble



Certe volte credo di dovermi rassegnare alla fine della semplicità...perdo un sacco di tempo a cercare di comunicare nel piu' arcaico dei modi, nella piu' antica delle forme, con l'esternazione dell'onestà e della schiettezza ma cio' ormai non sfiora piu' nessuno, sono tutti troppo impegnati ad imbastire le proprie frasi di prefabbricate parolone senza senso ed usate a sproloquio...tanto alla fine, c'è il rifugio tecnologico no? C'è questo scudo morale che crea un'erezione all'ego di chiunque...che miseria , che facce ricche di pochezza che trovo....gente che piange la propria disperazione per la scomparsa di un tecnico di software e che come sempre si volta dall'altra parte quando gli si para di fronte il vero Mondo, lo salta a piè pari come un fosso ricco di melma...eppure è cosi bella la semplicità, quella vera, non quella di cui si riempiono bocca e palle tutti, perchè quando ti travolge, ne senti l'odore e vorresti che il tempo rallentasse...quello che non capisco ancora è perchè molte persone, quando sentono l'ebbrezza del gusto delle cose, invece di attaccarle al mondo con una molletta come fossero mutande a lavare, non se ne stanno in santo silenzio senza rompere il cazzo...non c'è bisogno di troppa invasione delle volgarità altrui, la propria personalità, sta giusta dietro l'angolo di ogni silenzio...

martedì 27 settembre 2011

Blue breath



Molte volte stento a capire l'esigenza delle persone di doversi pubblicamente esibire con apparizioni sterili, non posso credere che i battiti emozionali vengano alimentati dal numero di sguardi incorciati o dalle futili parole mischiate con quelle di gessate maschere inespressive. Molti sentono il bisogno di usire a vomitare la propria idiozia, generando un senso di benessere per esser riusciti a farsi ascoltare, senza il minimo pensiero del giudizio o della presa d'atto. Spesso i rumori piu' concilianti sono quelli che sono trasportati dalle cose, immerse nel silenzio della loro oggettività, contraddistinte dalla muta bellezza che accompagna la rara e preziosa solitudine, che spesso , troppo poco, ci concediamo. Adoro la staticità dei movimenti, il limbo di pensieri dove si comprimono fantasie e stati d'animo, dove l'unico movimento che mi concedo è per scacciare un fastidio che mi perseguita....ognuno di noi dovrebbe concedersi una zona morta.

venerdì 16 settembre 2011

Boring Bubble Prople



....belle sembrano belle, lucenti , sempre riflettenti immagini sgargianti e di spessore, corpi di colori indefiniti ma incantevoli, sembrano piene di una materia che vorremmo essere talmente bella che quasi inesistente ... fluttuano nell'aria entrando ed uscendo in silenzio, lasciando con la bocca aperta molti di noi, sbalorditi dal fenomeno istantaneo che creano, poi si adagiano su qualche davanzale e come d'imrpsovviso spariscono , lasciando un lieve alone che subito viene portato via dal vento e cancellato in un batter d'ali...come le parole che han tentato di dispensare, come i suoni che han cercato di emettere che poi, alla fin fine, a nessuno di noi interessa ascoltare e ricordare....

venerdì 2 settembre 2011

No Blues...



Sbarco nel pianeta dei bulletti col telecomando pronto intasca, lesti a cambiare il volume di ogni discussione e ad isolare il rumore dei propri passi per rimanere ibridi senza ideologie e anima. Già, perchè tutto viene innestato artificialmente, come liquidi in ricambio continuo ma senza flusso, uno stagno di densa melma nelle metalliche vene di queste bambole dal plastico sorriso che camminano in cerca di un segno di riconoscimento, di qualcuno che decida per loro cosa è divertente e cosa smetterà di essere interessante. Vagano in cerca di pezzi compatibili con i quali condividere quel poco di energia propria che alimenta l'angosciante ventola nel centro del petto. Spariscono senza esser visti, senza lasciare segno della propria venuta, perchè cosi' è piu' semplice, cosi' è piu' utile, cosi' è meno doloroso...hanno il fascino di una boccata di sigaretta, esce lenta e sensuale dalla bocca per poi contorcersi nei suoi filamenti ed accellerare la sparita sopra la nostra testa , lasciando solo un vago odore e nessun ricordo...

martedì 30 agosto 2011

Mindshaker



Una volta rimasi affascinato dalla spiegazione di una persona, sulla definizione della parola "cirri", al momento mi fece ridere ma poi quando ne fissai la figura, ne ritrovai molti significati chiusi in quel filamento che andava a sperdersi nel cielo.
Le nuvole hanno una bellezza quasi pure, infantile, racchiudono un certo fascino anche quando si sporcano di grigio prima di versare acqua sulle nostre teste...a volte i cirri si staccano, si fanno dimenticare nelle parti piu' azzure del mare che non c'è....si lasciano dondolare da folate di vento inaspettato, balzando su un binario che non prevedeva alcuna corsa , sprigionando esaltazione dei colori e trasmettendo scariche di energia ai nostri occhi.
Di recente ho conosciuto persone che hanno tentato di salirne a bordo, che sono quasi riuscite a toccarli con mano, ad aggrapparsi alla coda per venire trasportati in posti dove ci si puo' rigenerare l'anima, dove i pensieri vengono alleggeriti dei loro peccati e dove il prorprio silenzio diventa fonte di stimolo per la condivisione della fratellanza.
Questi filamenti di nuvole, ho sempre pensato fossero messaggeri dei piu' insperati messaggi non detti tra le persone, quei fili conduttori che sistemano le parole e i sentimenti e li collegano ai destinatari, dando vita alla piu' importante risposta che l'uomo cerca dentro di sè....niente cambierà, fin che ci lasceremo avvolgere da questi celestiali messaggeri del pensiero.

giovedì 21 luglio 2011

sort of thought



Avete presente gli scivoli per bambini? quelli dei parchi...quando ha appena finito di piovere, se si prova a risalirli dal basso, si fa il doppio della fatica, si scivola verso giu' ma con le mani ci aggrappiamo ai bordi per poi farcela, salire salire e sederci in alto, con il fiatone di chi ha conquistato un posto da Re per guardare il Mondo. Passato quell'istante ci accorgiamo di quanto siamo idioti, nello sprecare energie per una cosa che poi, non è nemmeno troppo divertente e tantomento utile , è solo che la facciamo perchè ci siamo intestarditi...è un po' una linea di separazione con le sabbie mobili se vogliamo, con la differenza che qua non speriamo che la mano di qualcun'altro ci venga a salvare, qua alla fine siamo diametralmente all'opposto, capiamo che la mano vorremmo mozzarla all'altro e far affogare lui perchè , onestamente, per molte cose, non vale proprio piu' la pena applicarsi. Si è perso il gusto della conoscenza, del tramandarsi il "sapere" di persona in persona, tramite aneddoti, esperienze affascinanti. Ora è tutto una competizione basata solo sul "chi è arrivato prima a scovare la fonta informativa" e poi ci lustriamo il pisello con tanto di medaglia se primi siamo arrivait noi. Stiamo distruggendo l'uomo, credendo di crearne uno nuovo piu' forte e colto....stiamo solo creando un sacco di merda cucito a dovere per non farla schizzare ovunque quando esploderà....la puzza pero' si sente comunque, occhio....

giovedì 14 luglio 2011

Blow



A volte basta cosi' poco per ricordarsi come cogliere il buono nelle persone....poi pero' basta un soffio ed in un istante ne riconosciamo la sola negatività....a volte vorrei essere quel soffio...

martedì 12 luglio 2011

Sometimes



Ci sono dei momenti in cui le cose piu' semplici sono davvero difficili da spiegare e spesso non ne vale la pena, meglio tenersele per se. Il valore del silenzio è qualcosa di impareggiabile, ti concede il lusso e il privilegio di selezionare al meglio i pensieri su cui soffermarti, sui quali focalizzare il tuo respiro. Puoi assaggiare ogni passo della tua città, dove l'unico suono che vuoi far arrivare alle tue orecchie è quello della gomma delle tue scarpe che si usura sul pavimento mentre si impasta al rumore delle immagini che si dispongono nella tua mente come ordinati riflessi di un gioco di specchi...non c'è piu' bisogno dell'uso della parola, si smette ogni sospetto malizioso sulle persone che abbiamo subito senza il nostro volere, le persone che non hanno mai capito che non c'è sfida nei tuoi movimenti, anzi, spesso non c'è proprio niente, se non il senso di conoscere la nostra vita e apprendere furiosamente la gestione del suo controllo, ma questo è difficile e ci manda a casa scarichi, un po' delusi dalle aspettative delle nostre convinzioni....e cosi danziamo senza che nessuno ci veda, godiamo della perfetta musica che ordina ai nostri passi di rimarcare disordinati movimenti, suono sublime che si mischia alle boccate dell'ultima sigaretta, dal gusto superlativo e che ci prepara per l'adagio che cancellerà tutto questo, gettato via in un nascosto angolo di umido, come la sigaretta che abbiamo appena finito, come le nostre demoralizzate convinzioni che qualcuno possa avere un sano pensiero per noi...ci sono dei momenti , in cui le cose semplici sono facili da spiegare, ma preferiamo soffocare il tutto come un contorto sonno che ripulisce i nostri affanni....

lunedì 23 maggio 2011

Digital



Penso sia tutta una questione di controllo....del corpo, dei nervi, dei pensieri, sei movimenti oculari, della cadenza del respiro....tutto è alimentato da una (auto)suggestione di colori e movimenti che decidono di manifestarsi a noi con diversa velocità ed intensità. Non è una questione di suono, di rumore. Lo scaturire di energia fuori-controllo, spesso è equivalente alla sensazione orgasmica, ad una droga naturale che viaggia all'interno del nostro corpo, appunto, senza controllo. Cogliere i momenti di questa manifestazione è quasi impossibile ma se capita, diventa indispensavile, è la chiave per inserirsi ad un livello in cui è difficile essere raggiunti. La maggior parte della gente scarta questa energia come acqua marcia, concentrandosi sulla praticità dell'individuo e dei suoi movimenti.
Livello successivo, meno affollato, meno suoni, solo energia da amministrare.
Con o senza controllo.

lunedì 11 aprile 2011

rockin' the space



Basta basta, non si parla piu' di alcune cose, non si perde piu' tempo a dare attenzione ai bambini moccolosi che piangono se non li inviti alla tua festicciola del sabato. Scambiatevi le figurine tra di voi, state nell'angolino ad insultare le ombre che vi passano davanti, io ho altro da fare...godo di giornate ricche di profumati colori, le mie orecchie sono piene di sorridenti melodie che ricambio volentieri, perchè alla fine lo spazio non ha senso, basta un colpo secco di rullante per renderlo solo una barriera di comodo per i deboli, per i disinteressati, per i falsi...le note che percepisco ultimamente viaggiano su altre frequenze, prendono altri toni e sono decisamente.....rock!
Chi non riesce a sintonizzarcisi, beh, cazzi vostri...

martedì 8 marzo 2011

Upload



Forse ho investito troppo dove non dovevo, ho spremuto troppe gocce di tempo in un bicchiere fondamentalmente bucato, che dava l'illusione di riempirsi lasciando tracce dell'odore che lo riempivano...a volte mi chiedo se qualcosa mi tornerà indietro, come la capacità di non sentire piu' la gente parlare vedendola dimenarsi in goffi gesti carichi di pateticità...ho vissuto a lungo in un posot in cui il carnevale faceva da padrone tutto l'anno, dispensando maschere per ogni occasione e stagione, ora non conosco piu' alcuni colori e molte espressioni, nemmeno mi interessa, vorrei solo che il rumore dell'aria che piega le foglie davanti al mio balcone, non ne portasse piccoli carichi di eco...a volte vorrei poter avere il controllo dell'aria...

giovedì 24 febbraio 2011

My little son...



Mi ero quasi deciso di non scrivere piu' sul basket, preferivo ormai tenermi quelle poche cose per me e chi le aveva divise con me nell'intimo. Poi quando mi soffermo quei 2 minuti in piu' e i pensieri vanno ad aprire porte che credevo sigillate, ricomincio a sentire quella piccola nostalgia, la nostalgia di quella sensazione che mi accompagnava ogni volta che varcavo la porta della Palestra per andare a giocare....ho dedicato 30 anni al Basket giocato e mi sembrano ancora troppo pochi, ma quel basket che cerco io ormai è sparito, era un basket fatto di sensazioni, di romanticismi e leggende, un basket rustico privo di comfort ma pieno di passione...c'erano giorni in cui la prima cosa che facevo era prendere in mano il pallone e odorarlo, assorbirne l'essenza fino in fondo per me era il massimo, sentire il cuoio che andava a riempire le tue cellule della memoria per intaccarle per sempre...caro amico mio, non ti ho mai trattato con superficialità, ti ho dedicato molto ma mai troppo, ti ho dato momenti della mia vita sacrificando istanti importanti del mio privato, trascurando persone e cose ma rifarei tutto, perchè quella sensazione allo stomaco che mi davi già il giorno prima della partita, era qualcosa di unico ed irripetibile. Non ci sono parole che possono descrivere a fondo quello mi hai dato, mi accompagnavi per mano per giorni, perchè il mio costante pensiero fosse sempre in parte per te e cosi' è stato...ti ho dato anche molte lacrime vere, molti errori importanti, molte scelte sbagliate e comportamenti irrispettosi, mi hai sempre perdonato tutto perchè mi hai dato tutte le chances che avevo desiderato e per alcune, non posso che ringraziarti ancora oggi, come per l'aver avuto l'onore di poter imparare la preziosa disciplina del tuo essere, da quello che per me rimane il piu' grande di tutti, Gigi Marsico e da quella che è stata la persona piu' importane in tutti questi anni, mio fratello Cristiano...Ho conosciuto molta gente, molti amici, molti rivali e sempre riscontravo quel piacere nel vedere come quasi tutti volevano far parte della tua storia donando qualcosa di loro....Ho imparato a rispettare, ad ingoiare amarissimi bocconi, ma ho imparato cose ancor piu' difficili, quali gioire rispettando l'avversario, onorare lo sconfitto senza deridere , condividere la sconfitta senza abbassare la testa...In tutti questi anni, chi mi ha conosciuto, sa che ho sempre parlato poco, ho sempre lasciato parlare gli altri, le cose che mi hai insegnato ho sempre cercato di metterle in pratica al meglio, ho sempre tentato di elogiare il compagno e non qualche mio pregio, ho sacrificato piu' di quanto sembra per l'amicizia e i compagni e rifarei tutto, perchè quello che dai tu, lo dai sotto ogni tua forma e aspetto.
Spero di esser stato una brava persona , che ti ha onorato fino alla fine, di esser stato un degno giocatore della tua disciplina e di aver magari aiutato qualcuno ad innamorarsi di te come 30 anni fa ho fatto io....non ho mai nascosto il mio romanticismo nei tuoi confronti, lo sai, e quando potro' tornero' a trovarti...

martedì 22 febbraio 2011

Lost World



Ieri sera ho visto un film, molto ben fatto e che mi ha dato un po' da pensare, di quei film che ti fanno svegliare incazzoso il giorno dopo....e che male c'è a farsi condizionare le giornate da film/documentari che parlando del Mondo in cui viviamo? Ormai abbiamo talmente somatizzato l'idea di TV che anche l'informazione ben fatta viene inglobata nelle spallucce quotidiane del "ancora che parlate di quella guerra voi 2????" .... già , perchè di alcuni argomenti di "puo'" parlare con la clessidra in mano, poi la gente ha bisogno di altro, di distrarsi, perchè alla fine il nostro culo è qui , mica a morire in Africa o in Asia e quindi è giusto che poi ce ne sbattiamo le palle per tornarne alle nostre stronzate giornaliere fatte di consumismo, superficialità ed indifferenza. Spesso quando mi cimento a pensare agli altri Mondi, mi fa male la testa, quasi a sentire il cervello premere contro le pareti per evadere da quei pensieri brutti...pensieri che giustamente ed ingiustamente ti fanno sentire un po' ipocrita perchè non fai un cazzo, perchè poi da solo pensi che magari pensi momentaneamente a quelle cose per scaricarti la coscienza e, appunto, poter dire "beh almeno io ci penso , altri no" , mal di testa...invece credo che bisognerebbe sempre pensare, pregare e pensare, pregare e pregare, per quei posti che nemmeno conosciamo, fatti di barbarie e schiavitu' d'altri millenni, che travolgono bambini, innocenti, storpi, vecchi, donne, per cause che non possiamo e non vogliamo capire, cause di fanatismi, di caste, di religioni, di sguardi, di pelle, di sopravvivenza, di fame, di follia. Ma che cazzo ne sappiamo, è come tentare di pensare all'infinito dell'Universo, non ci arriviamo distante nemmeno un anno luce al sapere cosa si prova e dove finirà tutto cio', mal di testa....Mi chiedo a come faccia chi di dovere a parlare del Mondo come unbel posto, confezionandolo come un prodotto in evoluzione, in evoluzione cazzo! Quando nel 2011 siamo fermi agli stessi punti , dove sulle bilance il peso della vita ha diverso valore a seconda di dove il tuo culo ha deciso di nascere. Già, perchè per loro sei TU che hai deciso di nascere la e quindi se il tuo paese non offre un cazzo, allora vali quanto una gomma da masticare appiccicata su una suola di scarpa, se invece nasci dove sotto ti scorre il sangue nero o dove nel tuo paese i soldi si moltiplicano miracolosamente, allora fai parte della casta di Dio, quella degna di salire sull'arca prima del Diluvio Universale.
Non ci resta che la dignità, quella non ha prezzo, quella non si compra, quella la ci si guadagna e molte persone senza nome, morte e nemmeo seppellite, che ora sono tutt'uno con la madre terra, hanno insegnato il valore della dignità nella storia dell'uomo, poi sta a noi ad imparare da queste povere anime senza età, senza tempo e identità...sta a noi , pregare, cercare il nostro modo di pensarci, di non voltarsi dall'altra parte, sta a noi sperare, senza mai smettere di rispettare...

mercoledì 16 febbraio 2011

Boring Part 2



Non capisco perchè troppe teste ritengono che i loro pensieri siano talmente interessanti da autoeleggerli al di sopra di tutto e tutti...la convinzione è un pregio, sia ben chiaro, ma qui non si parla nè di questo nè di arroganza ma di pure e semplice idiozia e stupidità. Spesso rimango basito leggendo cose che persone dicono e pubblicano, messe la non a riscuotere commenti o risposte ma a mo' di editto, schiaffando pensieri come un marchio dal quale non ci si puo' sottrarre , altrimenti lo stupido che non capisce diventi tu. Penso che i blog siano una cosa positiva, poi sta al singolo individuo darci un'interpretazione ma se lo si vive con la smania di pubblicizzarlo, di sbandierarlo come una piccola guida di vita e pensiero, mi sa che si va fuori strada....mi piace prendere atto delle cose, condividerle, rispettarle e conoscerne la forma, non mi piace la spocchiosa arroganza della messa in mostra e se a qualcuno questo non va, cazzi suoi...
Una volta mi infastidivo perchè la merda ti cade addosso anche se tenti di evitarla, ora mi accontenterei che non puzzasse troppo...

venerdì 11 febbraio 2011

Lithium



Oggi è un giorno in piu' di prima.
Purtroppo qualche scatto della lancetta, ha alternato fluidi movimenti degli ingranaggi con momenti di improvvisa ruggine spuntata come sempre da quelle immancabili ventate di cellule cariche di puerilitià che si disperdono poi nell'aria fino a lasciarsi respirare per infastidire meccanismi ed organismi.
Qualcuno a volte dovrebbe provare a smettere di guardare l'ora e a cimentarsi nella teoria della trasparenza, immergendosi in pensieri che escludono le cose e non che le includono, altrimenti si rischia che poi tutto frani addosso come scatole mal messe...
Oggi è un giorno in piu' di prima e a qualcuno questo non deve interessare....

venerdì 4 febbraio 2011

Nowhere to run....



Inizialmente avevo impostato queste righe in modo doverso ma poi ho deciso di modificarle per non infastidire troppo alcune persone e per non scendere troppo nell'intimo dei miei pensieri che, è bene rimangano dove sono talvolta. Avevo impostato il tutto, perchè mi capita di pensare molto spesso ad una persona che non c'è piu' perchè sparita di recente....una persona che conoscevo, niente di troppo famigliare,niente di troppo "storicamente amico" o cazzi vari, solo una persona che conoscevo ma che ho sempre trovato genuina e spontanea, sicuramente che stimato e rispettavo, insomma di quelli che si direbbero "una brava persona" , eppure....eppure ci penso perchè mi continuano a frullare per lo stomaco alcune cose, come se n'è andato o meglio, come sia stato lasciato andare dovrei dire...mi dispiace, mi diaspice un sacco perchè non è cosi che dovevano andar le cose e mi fa incazzare che la vita riservi ancora epiloghi come questo a chi meriterebbe una dolcezza diversa, una carezza in piu' degli altri, uno sguardo rassicurante ancora, per sentirsi meglio, insomma , niente di clamoroso, solo un piccolo impulso di vita....a volte penso - ma se allora diciamo che è colpa della società in cui viviamo, è solo un modo ipocrita per mascherare di dire che è colpa nostra, perchè la società alla fine siamo noi, quello che viviamo quotidianamente siamo "noi" non la tv, i politici e cazzi vari - e questo mi fa incazzare ulteriormente perchè poi, facciamo tornare tutto al punto di partenza, a quel punto che spesso critichiamo e ci comportiamo con molte altre persone come altre hanno fatto con questa persona che ora non c'è piu' .... spesso mi chiedo come fare a riconoscere gli sbagli, i comportamenti negativi verso altre persone, come riconoscere le persone fragili da quelle che non lo sono ... penso che sono incazzato nero perchè questa cosa mi è entrata dentro come non avrei mai creduto, forse proprio perchè questa persona non era cosi legata a me, anzi non lo era affatto....ma l'ho conosciuta e tanto è bastato per mostrarmi un paio di suoi lati che mi hanno fatto intuire che era "apposto", che era tenera e disponibile ma forse troppo in gamba perchè molti se ne accorgessero o ricordassero in alcuni frangenti delle giornate...la mia non è un'accusa contro niente e nessuno e mi auguro che, semmai qualcuno leggesse questa cosa che sto scrivendo, non si senta offeso...il mio è solo uno sfogo perchè se prima ero incazzato ora lo sono di piu' e speravo che scrivere tutto questo mi facesse sentire meglio ma cosi' non è stato...

lunedì 31 gennaio 2011

Sweet Emotion



Oggi è una di quelle giornate strane, in cui i raggi di luce riescono a bucare la grigia coperta che sopra il cielo come un tappo sotto pressione....è una di quelle giornate in cui riesci a vedere i colori piu' accesi anche se fuori piove, in cui respiri aria di esser vivo quasi a sentire le canzoni che hai sempre desiderato come sottofondo...oggi è una giornata in potrei dimenticarmi di mangiare e dormire perchè troppo preso dallo star fermo ad assorbire questa bellissima sensazione.
Oggi è una giornata qualunque di un posto qualunque, resa cosi' unica e speciale dalle emozioni che mi regala mia figlia....

sabato 29 gennaio 2011



....e se tutto ricominciasse da capo, dalle premonizioni che abbiamo scartato, dalle fantasie che abbiamo sempre ritenuto assurde...e se ci fossimo sbagliati su tutto e tutti e tuttoquanto stesse interpretando una parte errata condizionata dalle nostre convinzioni?....probabilmente non vediamo tutti le stesse cose, non sentiamo gli stessi suoni e colori, abbiamo solo imparato codici per raccontarceli a vicenda senza commettere errori e dubitare delle interpretazioni altrui...tutto si ripete e si ripercorre nella ricerca di smussare gli angoli degli errori che eseguiamo, ricercando una perfezione irragiungibile ma alla quale, in pochi , crediamo...nessuno toccherà mai la tua persona se la nascondi bene, basta capire come e perchè....e se tu non fossi tu?

domenica 9 gennaio 2011

Daydream



Per fortuna ci sono quegli attimi in cui davvero il tempo si ferma per 5 minuti e ti permette di volare dentro i sogni che hai sempre desiderato, ti permette di sfiorare el sensazioni e le emozioni che solitamente non hai coraggio ci guardare...ascolti pefette melodie mai udite prima, mentre hai il totale controllo di ogni azione, ma ad un certo punto tutto questo non ti appartiene piu' di colpo e ti trovi ad assaporare anche l'angosciosa aria del panico da non risveglio....perchè ti sei reso conto che in verità la meraviglia della tua vita non la puoi avere da un sogno, la stavi già costruendo con le tue mani, con tutti i suoi difetti e pregi, con tutte le imperfezioni da sistemare, con tutto il suo bisogno delle tue attenzioni e della tua pazienza, con tutto il bisogno del tuo vivere per lei....inseguire la perfezione di pensiero, considerazione, vita , utilizzando ed ammaestrando le parole, è per i poveri , per i prudenti che vivono la propria quotidianità nella vigliaccheria .... spesso riapro gli occhi e mi accorgo che tutto quello che mi serve è già vicino a me , che mi attende, trascinandomi verso il suo mondo usando il fascino e il bagliore del suo splendore , chiedendomi solo di continuare ad imparare e non a supporre, continuando a condividere gli attimi preziosi di vita dove e con chi ne vale la pena....prendendo atto delle cose e non giudicando...soffiando via le parole prima che diventino sciocchi errori e banali efumeismi.
Non ho mai preteso che nessuno capisca e ora nemmeno mi importa, ho tutto quello di cui ho bisogno e molto piu' di quanto abbia mai sognato...

venerdì 7 gennaio 2011

pieces...



Dovrei concentrarmi di piu' sulle cose che riempiono le mie giornate di colori indelibili, delle sensazioni importanti e dei suoni meravigliosi che mi fanno sorridere cosi' spesso...e smetterla di perdere tempo regalando attimi preziosi a chi non li merita....e cosi sarà.

giovedì 6 gennaio 2011

blue-ball



Scrivere il pensierino del giorno mi sta quasi piacendo, anche se la cadenza nonb è proprio quotidiana ma almeno mi permette di rielaborare e plasmare molti concetti e punti di vista, soprattutto quelli carichi di fastidio verso l'inutlitità di alcune cose e persone....sostanzialmente oggi penso che sarebbe produttivo sostituire molta gente con frutta e liquidi....sparsi qua e la per il Mondo , pieni di colori vivaci e forme imponenti, accattivanti....cosi quando ne senti la perversa attrazione li mordi e ti fai orgasmicamente sommergere dal liquido e dalla polpa, venendo risucchiato nel colore accecante ma talmente acceso da essere irresistibile e altre volte, quando ne senti la repulsione, puoi schiacciarli e godere dell'esplosione della loro linfa che esce con violenza quanto un fiume che spacca una diga , stimolando la tua parte piu' smorta a sorridere nel vedere la morte di una cosa tanto bella e buona quanto spesso inutile....in ambedue i casi la vera meraviglia sta nel poter consumare tutto cio' nel totale, splendido, paradisiaco, silenzio....

martedì 4 gennaio 2011

einfach



Ultimamente mi diverto un sacco....vedo l'idiozia della gente che fuori-esce dagli argini dell'intelligenza con prepotente patetica carica. E' uno spettacolo e con i veri pochi osservatori con i quali condivido le mie intime sfumature mentali, ci divertiamo un sacco...a volte ti vien quasi voglia di mescolarti e mimetizzarti tra gli idioti per vedere un po' come se la passano e vi assicuro che c'è da pisciarsi addosso dal ridere nel vedere l'energica convinzione con la quale tentano di dipingere la loro quotidianità, girando e girando a vuoto con la seria espressione in volto di chi invece vorrebbe scrutarti da dietro un'ombra e giudicarti dall'alto. Ah, povera misera aria, che deve attraversare inutilmente i corpi di questi idioti, tentando di ripulirne le tubature intasate di merda...non lo nego, tutto cio' spesso mi diverte un sacco, mi diverte vedere come molte persone persistono nel distruggere la propria dignità senza rendersene conto e rendendosi ridicoli conviventi di una comunità demenziale fatta di.........idioti......cazzo quanto mi piace questa parola....
Dovrei dedicare piu' pensieri a chi non se li merita.