martedì 30 agosto 2011

Mindshaker



Una volta rimasi affascinato dalla spiegazione di una persona, sulla definizione della parola "cirri", al momento mi fece ridere ma poi quando ne fissai la figura, ne ritrovai molti significati chiusi in quel filamento che andava a sperdersi nel cielo.
Le nuvole hanno una bellezza quasi pure, infantile, racchiudono un certo fascino anche quando si sporcano di grigio prima di versare acqua sulle nostre teste...a volte i cirri si staccano, si fanno dimenticare nelle parti piu' azzure del mare che non c'è....si lasciano dondolare da folate di vento inaspettato, balzando su un binario che non prevedeva alcuna corsa , sprigionando esaltazione dei colori e trasmettendo scariche di energia ai nostri occhi.
Di recente ho conosciuto persone che hanno tentato di salirne a bordo, che sono quasi riuscite a toccarli con mano, ad aggrapparsi alla coda per venire trasportati in posti dove ci si puo' rigenerare l'anima, dove i pensieri vengono alleggeriti dei loro peccati e dove il prorprio silenzio diventa fonte di stimolo per la condivisione della fratellanza.
Questi filamenti di nuvole, ho sempre pensato fossero messaggeri dei piu' insperati messaggi non detti tra le persone, quei fili conduttori che sistemano le parole e i sentimenti e li collegano ai destinatari, dando vita alla piu' importante risposta che l'uomo cerca dentro di sè....niente cambierà, fin che ci lasceremo avvolgere da questi celestiali messaggeri del pensiero.