lunedì 4 giugno 2007

Un vuoto di 10 anni

Il 29 Maggio di 10 anni fa, Jeff Buckley decise di lasciare un vuoto che dura fino ad oggi....la leggenda della sua morte ha vestito quante più ipotesi sul come siano andate davvero le cose, sta di fatto che lui stava andando a prendere i membri della sua band in Aeroporto e , visto l'anticipo, decise di fare un tuffo nel fiume Wolf River , un tuffo che non lo vide più risalire a terra....Spesso si sono sprecati molti aggettivi positivi per molti musicisti della sua generazione, ma questo è uno dei rari casi in cui si può davvero abusare di parole come "genio" o "talento" allo stato puro.
Figlio del grande Tim, Jeff a soli 13 anni capisce di avere per le mani lustri di musica che potrebbero entrare nel mito del Rock, sì "riprende" così il cognome del padre e dopo pochi anni incontra Gary Lucas (chitarrista di Frank Zappa) con il quale partorirà capolavori del calibro di Grace e Mojo Pin.
Nel 1992 firma con la Columbia e dopo 2 anni esce quello che sarà uno dei dischi più osannati degli anni 90 " Grace" con il quale entrerà di diritto nella leggenda della musica.
Personalmente, trovo strepitosa la versione di "Halleluja" di Leonard Cohen e della canzone che da il nome all'album.
Segue la lavorazione di quello che sarebbe diventato il suo successivo album e dal titolo "My Sweetheart the drunk" ma del quale non riuscirà mai a vederne la pubblicazione....usciranno poi
b-sides di culto e alcuni "live" ma con quella velata malinconia che ha sempre accompagnato un pò Jeff Buckley, solo che sta volta, il palco sarebbe rimasto vuoto senza nessun'altra esibizione live ad incantare il pubblico.
La fortuna , di chi come me era adolescente negli anni 90, è quella di aver preso al volo il treno musicale di Buckley , lasciando un segno fondamentale nell'ascolto della musica e lasciando tanto amaro in bocca per quello che avrebbe potuto regalare ancora....
Perchè ricordare Jeff Buckley oggi? Perchè chi non lo ha mai ascoltato , captato le sue interpetazioni e respirato il suo suono, è giusto che lo faccia ... talenti come lui, non nascono spesso ma tante volte se ne vanno troppo presto.
www.jeffbuckley.com

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